Meteo, allerta arancione e gialla il 12 settembre dalla Lombardia alla Calabria: tutte le zone a rischio
Una nuova intensa ondata di maltempo sta per colpire l'Italia con la Protezione Civile che ha diramato per la giornata di giovedì 12 settembre 2024, un duplice stato di allerta meteo arancione e gialla da Nord a Sud. Ecco tutte le zone e regioni a rischio.
Maltempo al Nord Italia: scatta l'allerta arancione in Lombardia (Milano compresa)
Nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 è previsto l'arrivo di una forte perturbazione diretta inizialmente nelle regioni del Nord. In Lombardia nella giornata di giovedì 12 settembre 2024 scatta l'allerta arancione per possibili fenomeni molto intensi, pericolosi per l'incolumità delle persone, con danni sui beni a carattere diffuso. L'allerta meteo arancione è stata comunicata per il possibile rischio idraulico che corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici, come possibili eventi alluvionali, lungo i corsi d'acqua principali. A rischio la zone del Nodo Idraulico di Milano.
Attenzione anche allo stato di allerta meteo arancione di moderata criticità per rischio idrogeologico emesso sempre in Lombardia nelle zone: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano.
Maltempo dal Nord- Italia al Sud: allerta gialla per il 12 settembre
Si preannuncia una giornata all'insegna del maltempo diffuso con fenomeni temporaleschi intensi in Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile, infatti, ha comunicato per giovedì 12 settembre 2024 uno stato di allerta meteo gialla di ordinaria criticità per rischio piogge e temporali nelle regioni e zone:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
- Basilicata;
- Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale;
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Costa ferrarese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene;
- Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene;
- Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante;
- Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno;
- Sardegna: Gallura, Bacini Montevecchio - Pischilappiu, Campidano, Iglesiente, Logudoro, Bacino del Tirso;
- Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Lunigiana, Reno;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento;
- Umbria: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere;
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.
Non solo, sempre giovedì 12 settembre 2024 scatta anche l'allerta gialla per rischio idraulico in:
- Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia;
- Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche.
Infine da non sottovalutare è anche l'allerta gialla per rischio idrogeologico comunicata nelle regioni e zone:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
- Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale;
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene;
- Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Lario e Prealpi occidentali, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Alta Valtellina;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno;
- Sardegna: Gallura, Bacini Montevecchio - Pischilappiu, Campidano, Iglesiente, Logudoro, Bacino del Tirso;
- Toscana: Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano;
- Umbria: Nera - Corno, Chiascio - Topino, Alto Tevere;
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.