Meteo, da venerdì 19 agosto si smorzerà la calura. Nel weekend torna l'Anticiclone delle Azzorre
Venerdì 19 agosto l'Italia sarà ancora alle prese con gli effetti della perturbazione giunta mercoledì e in definitivo allontanamento a fine giornata. L'aria meno calda che l'accompagna, sospinta da venti di Maestrale, smorzerà la calura anche al Centro, in Sardegna e sul basso Tirreno, mentre gli ultimi picchi di caldo intenso interesseranno ancora lo Ionio e il sud della Sicilia dove per la fine della breve ondata di caldo si dovrà attendere la giornata di sabato.
Più nel dettaglio venerdì al Nord iniziale prevalenza di nuvole con piogge localmente moderate lungo le Alpi centro-orientali e qualche rovescio sull’Appennino emiliano. In giornata tendenza a schiarite sulla bassa Val Padana e in Liguria, ancora un po’ di instabilità nelle Alpi con locali rovesci o temporali nel pomeriggio su Alpi lombarde, Trentino Alto Adige, Prealpi venete e Friuli. Al Centro nuvolosità irregolare e variabile. Al mattino locali rovesci o temporali in Toscana, piogge isolate nel Lazio centrale e nel sud delle Marche. Nel pomeriggio locali episodi si instabilità nelle zone interne e nelle Marche meridionali. Migliora in serata. Al Sud e nelle Isole tempo nel complesso più soleggiato con temporanei addensamenti nelle zone interne, sul versante tirrenico, nel centro-nord della Puglia e nel nord della Sardegna; qualche breve pioggia sarà possibile al mattino nel nordovest della Sardegna, nel pomeriggio nelle Murge e sui rilievi del Reggino e del Messinese. Temperature minime in calo al Nord e in Toscana, Umbria e Sardegna, in aumento al Sud; massime in rialzo al Nordovest, in calo anche sensibile al Nord-Est, su gran parte della penisola e delle Isole; punte superiori ai 35 gradi resisteranno sulla Puglia meridionale, in tutto il settore ionico e nel sud della Sicilia con picchi intorno ai 40 gradi nell’Isola e nel sud-est della Calabria. Ventoso per venti di Maestrale sul Tirreno, sul basso Adriatico, in Calabria e nelle Isole, anche forte in Sardegna; Foehn nelle valli alpine occidentali. Mari: da poco mossi a localmente mossi l’Adriatico e lo Ionio, da mossi a molto mossi gli altri bacini, anche agitato il Mare di Sardegna.
Nel fine settimana sull’Italia torneranno condizioni di stabilità più diffusa grazie all’estendersi verso l’Europa e il Mediterraneo delle Anticiclone delle Azzorre che favorirà anche temperature vicine alla norma. Avremo quindi un caldo estivo, decisamente più sopportabile anche nelle regioni centro-meridionali.
Sabato sarà ancora ventilato per venti di Maestrale al Sud e nelle Isole; in generale prevarranno le schiarite, specie sulle pianure e lungo le coste, qualche annuvolamento in più sarà ancora presente nel nord della Sicilia, lungo l’Appennino e nelle Alpi, specie quello centro-orientali dove sarà possibile anche qualche breve rovescio.
Domenica situazione simile con tempo più stabile anche nelle Alpi e qualche sporadico scroscio pomeridiano non escluso sui rilievi del basso Lazio, dell’Appennino meridionale e del sud della Sicilia.
Questa situazione di prevalente stabilità e di caldo nella norma dovrebbe durare anche nei primi giorni della prossima settimana.