Meteo, tra sabato 30 aprile e domenica primo maggio nuove piogge
Il fine settimana che chiude il mese di aprile e apre quello di maggio, conferma ad oggi un cedimento del campo anticiclonico sulla regione alpina e in parte anche sull’Italia, con un conseguente peggioramento del tempo. A pilotarlo sarà una perturbazione in discesa dall’Europa centrale (n. 9 di aprile) che dovrebbe coinvolgere principalmente le regioni centro-settentrionali, con piogge, rovesci e temporali dapprima al Nord, essenzialmente nella seconda parte di sabato, domenica anche al Centro.
Nel settore alpino i fenomeni potranno assumere carattere nevoso al di sopra dei 2000 metri. Al Sud e sulle Isole per contro, non si prevedono cambiamenti, con una prosecuzione del tempo stabile e soleggiato fino al primo maggio compreso, salvo temporanei e locali annuvolamenti sopra i rilievi.
Il clima resterà tipico della primavera inoltrata, con temperature superiori alla norma, fino a sfiorare i 23-24 gradi sulle regioni centro-meridionali. Giusto nelle aree coinvolte dall’instabilità, si potranno osservare dei cali temporanei, con valori dunque leggermente più contenuti.
La tendenza per i primi giorni di maggio mostra un elevato grado di incertezza: l’evoluzione al momento più probabile suggerisce una prosecuzione della variabilità e con un tempo a tratti instabile al Nord, marginalmente anche al Centro e sulla Sardegna, dove non si escludono altre occasioni per alcune precipitazioni. Situazione invariata al Sud e in Sicilia.