Meteo, 5 febbraio con poche piogge al Centro-sud. Ancora a secco il Nord
Nella giornata di sabato 5 febbraio condizioni meteo segnate da una debole perturbazione in movimento ai margini dell’anticiclone delle Azzorre e diretta verso i Balcani lambirà l’Italia con un passaggio di nuvole al Centro-sud ma associata a davvero scarsi fenomeni.
Sabato 5 febbraio tempo nel complesso ancora soleggiato al Nord con possibili nebbie al mattino sulla Val Padana e sull’Alto Adriatico ma in graduale diradamento durante il giorno. Al Centrosud qualche schiarita su medio e basso Adriatico e Calabria. Nel resto del settore maggiore nuvolosità con qualche pioggia breve e occasionale su Marche e coste orientali della Sardegna. Tra pomeriggio e sera qualche pioggia anche su Abruzzo, Molise, Foggiano e Irpinia.
Temperature minime in lieve calo al Nordovest, in aumento in Emilia, al Sud e nelle Isole. Massime in aumento al Nordovest e nelle Venezie, in lieve calo su medio Adriatico e Sardegna. Si farà sentire ancora il Maestrale su basso Tirreno e Isole, con forti raffiche in Sardegna. Possibili rinforzi anche in Adriatico e di Foehn nelle valli alpine.
Meteo, domenica 6 febbraio alta pressione in rinforzo
Nella giornata di domenica l’alta pressione tenderà a rinforzare favorendo una prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi ma anche il rischio di nebbie nelle ore più fredde su buona parte della Val Padana. In giornata qualche nuvola significativa potrà interessare solo la Sicilia, la Calabria meridionale e il sud-est della Sardegna.
Le temperature caleranno nelle minime al Centro-nord e in Sardegna e lievemente nelle massime al Sud e in Sicilia per effetto di una ventilazione settentrionale anche moderata tra basso Adriatico e lo Ionio.
La prossima settimana ancora alta pressione
La prossima settimana sembra, secondo le attuali proiezioni, essere ancora dominata dall’alta pressione. Si prospettano quindi condizioni perduranti di stabilità atmosferica con le consuete conseguenze in termini di rischio nebbie, accumulo di inquinanti, possibilità di nubi basse e assenza di precipitazioni significative. Si aggraverà di conseguenza la siccità che per il Nord dura ormai dalla fine di dicembre.