Meteo, gli ultimi giorni del 2020 saranno decisamente movimentati
Da un punto di vista meteorologico, gli ultimi giorni del 2020 saranno decisamente movimentati. La giornata di mercoledì 30 dicembre vedrà cielo in prevalenza nuvoloso su tutte le regioni, con qualche schiarita sulle regioni settentrionali e sulle regioni centrali adriatiche. Saranno possibili rovesci e temporali sulla Sardegna, principalmente sulla parte occidentale; piogge e rovesci diffusi sulla Campania e sulla Calabria tirrenica. Piogge o brevi rovesci isolati anche su Puglia, Basilicata, Sicilia, regione centrali tirreniche; piogge occasionali su estremo Nord-Est e Levante Ligure. Nevicate sopra 900-1000 m sui monti della Sardegna e sull’Appennino laziale. Temperature in lieve calo al Centro e sulla Sardegna. Venti in prevalenza deboli sul Centro-Nord; moderati occidentali sulle Isole; moderati sud-occidentali al Sud, con rinforzi sul Salento e sul mare Ionio. Mari: molto mosso o agitato lo Ionio; poco mossi mar Ligure, alto Tirreno, medio e alto Adriatico; mossi o molto mossi i restanti bacini.
Nell’ultimo giorno del 2020 osserveremo probabilmente un complessivo, anche se temporaneo miglioramento delle condizioni meteorologiche sul nostro Paese. In giornata qualche pioggia potrà ancora verificarsi sul settore del basso Tirreno, più insistente su Cilento e Cosentino. Le temperature risulteranno prossime alla norma stagionale, i venti soffieranno con debole o al più moderata intensità.
La sera di San Silvestro aumenterà la probabilità di locali piogge sull’ovest della Sardegna, pioverà sul Levante Ligure e sull’alta Toscana, con neve sui rispettivi rilievi sopra 800-1000 m; qualche fiocco sarà possibile anche sulle Alpi occidentali. All’inizio del nuovo anno sull’Italia giungerà una perturbazione, la quale, probabilmente, darà origine a piogge e rovesci in Sardegna, sulle regioni centrali tirreniche e sulla Campania. Al Nord gli effetti di questa perturbazione appaiono al momento più incerti: le precipitazioni potrebbero interessare soprattutto il Levante Ligure, la Lombardia e le regioni nord-orientali, con nevicate sopra 400-800 m.