Meteo, confermata "l'estate di San Martino". Clima molto mite
Confermata "l'estate di San Martino". Nella parte centrale della settimana le condizioni meteorologiche sull’Italia saranno ancora influenzate dalla circolazione ciclonica in lenta evoluzione sul Mediterraneo sud-occidentale, il cui centro tenderà a stazionare tra le Baleari, le coste algerine e il mare di Sardegna almeno fino a venerdì.
Successivamente la depressione dovrebbe spostarsi verso lo Stretto di Gibilterra, indebolendosi: si tratta di una tendenza ancora con ampi margini di incertezza. A subirne gli effetti maggiori, in termini di instabilità atmosferica e dunque di precipitazioni nelle giornate di mercoledì 10 novembre e giovedì 11 saranno la Calabria ionica e le Isole maggiori, in modo particolare l’est della Sardegna e la Sicilia con il rischio di rovesci o temporali.
Nel corso della giornata di mercoledì tuttavia non si escludono locali piogge anche su Piemonte, Liguria, Lombardia e lungo le coste tirreniche. Sempre per mercoledì da segnalare anche intensi venti sud-orientali sui mari e sulle regioni del Centro-Sud, di Tramontana in Liguria e di Grecale sulla Toscana con raffiche anche oltre i 50-60 km/h.
Tra venerdì e sabato questa instabilità dovrebbe limitarsi a interessare la Sicilia; al Nord e sulla penisola si osserveranno condizioni di maggiore stabilità grazie al rinforzo dell’alta pressione. La massa d’aria sopra l’Italia sarà ancora mite per la stagione; le temperature si manterranno diffusamente oltre la norma, con un’anomalia destinata ad accentuarsi soprattutto sulle regioni settentrionali.