Meteo, si conferma l'estate di San Martino. Temperature oltre la norma
Tra lunedì 8 novembre e mercoledì 10 si profila un nuovo peggioramento, con occasione per altre precipitazioni, su buona parte delle regioni centro-meridionali, a seguito dello spostamento verso la Sardegna dell’area ciclonica attualmente in evoluzione sul Mediterraneo occidentale, a cui resta collegata la perturbazione n.3 del mese. Nel frattempo le regioni settentrionali verranno lambite dalla coda di un fronte freddo (perturbazione n.4) in scivolamento dall’Europa centrale verso i Balcani, con un conseguente temporaneo aumento dell’instabilità atmosferica tra la Lombardia e il Nord-Est nella giornata di lunedì.
Il divario termico tra Nord e Sud resterà marcato probabilmente fino a inizio settimana e tenderà a ridursi successivamente, grazie alla risalita di aria più mite fino alla regione alpina, con valori destinati a portarsi al di sopra della norma anche al Settentrione. Si conferma quindi per quest'anno l'estate di San Martino.
Martedì 9 novembre nelle regioni settentrionali prevalenza di sole tranne che in Emilia Romagna. Nuvolosità variabile al Centro più compatta sulle regioni adriatiche dove sarà possibile qualche pioggia nelle Marche. Al Sud e nelle Isole cielo nuvoloso o molto nuvoloso; saranno possibili rovesci in Sardegna, soprattutto sul settore tirrenico, sulla Puglia meridionale e sulla Calabria ionica; deboli piogge sparse anche in Sicilia.
Le temperature saranno in lieve calo al Centro-Sud e sulla Sicilia, senza grandi variazioni altrove. Venti moderati da nord-est sull’alto mare Adriatico, in Liguria, in Umbria, sulle Marche e sulla Toscana, moderato Scirocco sull’alto Ionio e moderati orientali sulla Sardegna, per lo più deboli altrove. Mari mossi o molto mossi Adriatico settentrionale, basso mar Ligure, mari attorno alla Sardegna; mossi alto Ionio, Canale di Sicilia, medio Adriatico; in prevalenza poco mossi gli altri settori.
Nella parte centrale della settimana la circolazione ciclonica formatasi tra la Sardegna e l’Algeria resterà quasi stazionaria, indebolendosi poco a poco. Anche mercoledì quindi la maggiore probabilità di pioggia riguarderà le Isole e l’estremo Sud del Paese, in particolare la Calabria. Le temperature saranno per lo più stazionarie o in lieve aumento. Nello scenario più probabile in seguito assisteremo a un graduale aumento dell’alta pressione e a un’attenuazione dei venti; da giovedì tuttavia saranno ancora possibili delle piogge specialmente all’estremo Sud e nelle Isole.