Meteo, da venerdì 5 novembre perturbazione al Centro-Sud
Da venerdì 5 novembre una nuova perturbazione tenderà ad avvicinarsi alle nostre regioni influenzando il tempo soprattutto sulle Isole, al Sud e sulle vicine aree del Centro. Si tratta di una perturbazione che si posizionerà tra l’Algeria e il Mediterraneo occidentale dove si formerà anche un vortice di bassa pressione che sarà più evidente nella giornata di domenica. Nel resto d’Italia il tempo dovrebbe rimanere stabile, con le schiarite più ampie al Nord dove di conseguenza sarà probabile la formazione di nebbie lungo la fascia centrale della Pianura Padana durante le ore più fredde.
Più in dettaglio venerdì 5 novembre le piogge interesseranno la Sardegna, il basso Lazio, l’Abruzzo, il Molise e il nord della Puglia. Qualche sporadica precipitazione sarà possibile anche nel resto del Sud e sulla Sicilia. Tempo più soleggiato sulle altre regioni con le schiarite più ampie e persistenti sulle Alpi e al Nord-Ovest. Le temperature subiranno una leggera diminuzione nei valori minimi, le massime rimarranno quasi stazionarie o in lieve calo: saranno relativamente miti all’estremo Sud dove si potranno di nuovo superare i 20 gradi.
Sabato saranno possibili ancora piogge e locali rovesci sul basso Lazio, Molise, Puglia e Campania. Precipitazioni più isolate anche su Abruzzo, Calabria e Isole. Sul resto del Centro e in Emilia Romagna nuvolosità sparsa mentre il tempo sarà soleggiato sul resto del Nord ma con nebbie che potranno interessare la bassa pianura. Le temperature massime tenderanno ad aumentare nel Lazio, al Sud e sulle Isole, raggiungendo picchi intorno a 25 gradi specialmente in Sicilia, Calabria e Salento. Sarà una giornata ventosa per venti di Scirocco al Sud, nord-orientali nel resto d’Italia.
Domenica gran parte del Centro-Sud, la Liguria e l’alto Adriatico saranno interessati da una nuvolosità sparsa, più o meno compatta ma con rischio di piogge e rovesci solo in Sardegna. Nel resto del Nord il tempo continuerà a essere stabile e soleggiato. É previsto un ulteriore aumento delle temperature al Centro-Sud e al Nord-Est grazie anche ai venti di Scirocco. Valori più miti saranno raggiunti nel medio e basso Tirreno, sul versante ionico e sulle Isole dove non si escludono picchi di 25-26 gradi.