Meteo, ultimo weekend di gennaio minacciato dal maltempo
In queste ore il weekend si sta aprendo con condizioni meteo stabili e tempo bello in gran parte d'Italia, ma una perturbazione avanza verso il nostro Paese e farà sentire i suoi effetti soprattutto dalla seconda parte di sabato.
In particolare le condizioni meteo peggioreranno in modo diffuso e piuttosto sensibile al Centro-Nord e in Sardegna, con neve sulle Alpi e piogge localmente intense, specie tra la sera e la notte, in particolare su parte del Nord-Est, in Liguria e sul versante tirrenico della Penisola.
Gli effetti di questa perturbazione si faranno sentire anche nella giornata di domenica 31 gennaio, quando la pioggia insisterà ad inizio giornata al Nord-Est e coinvolgerà gran parte del Centro-Sud, soprattutto le regioni del versante tirrenico; su Alpi e Appennino nevicherà a quote più basse rispetto al giorno precedente. L’aria più fredda che da domenica seguirà questa perturbazione favorirà un nuovo calo termico, con le temperature che temporaneamente torneranno su valori normali per il periodo.
Le previsioni meteo per sabato 30 gennaio
Al mattino bel tempo quasi dappertutto, con un po’ di nuvole solo al Nord-Ovest e sul basso versante tirrenico. Nel pomeriggio nuvolosità in diffuso aumento: deboli e isolate piogge o pioviggini possibili su Alpi Occidentali, Liguria e Toscana. In serata ulteriore peggioramento, con piogge diffuse al Nord, Toscana, Umbria e Lazio; qualche pioggia anche su Marche, Campania e Sardegna; neve sulle Alpi oltre 1500-1600 metri.
Temperature massime in ulteriore aumento, soprattutto al Nord e regioni adriatiche. Ventoso su Ionio e mari di Ponente per venti occidentali o di Libeccio.
Le previsioni meteo per domenica 31 gennaio
Le nuvole prevarranno ovunque, ma con graduali schiarite al Nord-Ovest. Al mattino piogge sparse al Nord-Est e per gran parte della giornata su regioni centrali, Campania, Basilicata, Puglia Meridionale, Sicilia e Sardegna; neve oltre 800-1200 metri su Alpi Orientali e Appennino Settentrionale, al di sopra di 1300-1500 metri sull’Appennino Centrale.
Temperature massime ovunque in diminuzione. Ventoso su alto Adriatico e Centro-Sud; in particolare in Sardegna, Sicilia e Mar Tirreno soffieranno venti occidentali molto forti con mari agitati.