Meteo: 29 ottobre con più di 25°C al Nord. Occhio a nebbie e smog
Tempo stabile, assenza di piogge e caldo anomalo: il mese di ottobre si chiude con una grave anomalia meteo-climatica che sta colpendo pesantemente l’Italia, ma non solo. L’alta pressione di matrice africana infatti, sempre ben salda sul bacino del Mediterraneo, si spinge verso l’Europa centro-orientale e alla fine del mese farà una veloce puntatina fin verso la Scandinavia. Nei prossimi giorni l’anomalia termica raggiungerà livelli a dir poco eccezionali in molte aree del nostro continente, fino a 12-14 gradi oltre la media stagionale.
Sul nostro Paese lo scarto maggiore dalla norma, fino a 8-10 gradi in più, si porterà sulle regioni settentrionali, mentre sulle Alpi lo zero termico manterrà la quota dei 4000 metri. La stabilità atmosferica favorirà, altresì, la formazione di nebbie in pianura e il ristagno degli inquinanti, con lo smog alle stelle soprattutto in Val Padana. Gli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione confermano un cambio dello scenario nei primi giorni di novembre, con un peggioramento del tempo a partire dal Centro-Nord e dalla Sardegna tra giovedì 3 e venerdì 4. Attendiamo conferme.
Le previsioni meteo per sabato 29 ottobre
Tempo generalmente soleggiato ovunque. All’alba foschie dense, nebbie a banchi o nubi basse in Val Padana, sulle coste adriatiche tra Veneto e Romagna, nelle valli interne del Centro, in Puglia e sulla Sicilia occidentale, in dissolvimento col passar delle ore.
Temperature massime in ulteriore lieve aumento al Nord e in calo all’estremo Sud. Caldo anomalo, eccezionale soprattutto in montagna (zero termico fino a sfiorare i 4000 m), al Nord (localmente oltre 25 °C) e sulla Sardegna (prossime a 30 °C). Venti localmente moderati da nord sulla Puglia e sul mar Ionio; orientali nel Canale di Sardegna. Mari calmi o poco mossi.
Le previsioni meteo per domenica 30 ottobre
Tempo ben soleggiato su tutte le regioni, salvo modesti annuvolamenti su Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna e qualche velatura all’estremo Nordovest. Da segnalare la presenza, all’alba, di foschie dense e nebbie a banchi in Val Padana (specie lungo il corso del Po) e sulle coste adriatiche tra Veneto e Romagna, in dissolvimento.
Temperature massime in ulteriore lieve flessione sulla Sicilia, in leggero calo anche in Sardegna, stazionarie altrove. Prosegue il caldo anomalo, con valori per lo più compresi tra 21 e 28 gradi. Venti localmente moderati da nord su basso Adriatico, Canale d’Otranto e mar Ionio, orientali nel Canale di Sardegna.