Meteo, 29 ottobre con maltempo estremo al Sud e in Sicilia: rischio alluvioni
L’intenso vortice di bassa pressione che ha a lungo insidiato le nostre regioni meridionali si è avvicinato ulteriormente alla Calabria e alla Sicilia, diventando ancora più intenso: abbiamo a che fare con un TLC (Tropical-Like-Cyclone, detto anche Medicane), ossia in un ciclone dalle caratteristiche simili a quelle tropicali, tra l’altro caratterizzato dal classico “occhio del ciclone” che di solito si osserva negli uragani veri e propri.
Oggi i suoi effetti si faranno sentire soprattutto in Sicilia e sulla Calabria, e in particolare nei settori ionici di queste due regioni, dove saranno nuovamente possibili piogge alluvionali e venti oltre i 100 km/h.
Domani, seppur attenuato e in allontanamento verso est, il ciclone darà ancora luogo a un po’ di maltempo sempre tra Sicilia e Calabria; sulle regioni Nord-Ovest, intanto, inizierà a farsi sentire l’avvicinamento di una perturbazione atlantica (la n. 6 di ottobre).
Le previsioni meteo per venerdì 29 ottobre
Molte nuvole e piogge diffuse su Calabria e Sicilia: ci sarà il rischio di precipitazioni intense e potrebbero verificarsi nuove alluvioni.
Il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso anche su Basilicata, Puglia Meridionale e Sardegna, con isolati piovaschi sull’est dell’isola, mentre nel resto d’Italia resisteranno le schiarite, alternate alle nuvole.
Temperature massime in generale stazionarie o in leggera diminuzione. Vento forte su Ionio e Stretto di Sicilia, con raffiche che intorno all’occhio del ciclone potranno superare i 100 km orari.
Le previsioni meteo per sabato 30 ottobre
Domani ancora molte nubi e piogge sparse, ma meno intense, su Calabria e Sicilia. Molte nubi anche al Nord-Ovest, con deboli piogge su Valle d’Aosta e Piemonte e qualche nevicata sulle Alpi Occidentali oltre 2000 metri. Nel resto d’Italia alternanza tra sole e nuvole, con qualche debole pioggia sull’Appennino Meridionale.
Temperature massime in leggero calo al Nord-Ovest, in lieve aumento invece al Centro-Sud e Isole Maggiori.