Meteo, 28 marzo stabile. Siccità: torna la pioggia al Nord da mercoledì
La debole perturbazione in transito nel weekend al Centro-sud tenderà ad allontanarsi già nella giornata di lunedì 28 marzo, favorendo quindi un inizio settimana di nuovo diffusamente stabile. Da mercoledì 30 marzo possibile ritorno della pioggia anche al Nord dopo tre mesi di grave siccità.
Meteo, lunedì 28 tempo in miglioramento
Lunedì prevalenza di sole al Nord e su Toscana, Umbria, alto Lazio e nord della Sardegna. Residua nuvolosità in attenuazione al mattino intorno all’alto Adriatico. Maggiore nuvolosità nel resto del Centrosud con rischio di residue e deboli piogge su est della Sicilia, Calabria, e al primo mattino a ridosso dell’Appennino abruzzese e molisano. Temperature massime in lieve calo, con l’eccezione all’estremo Sud e nelle Isole. Clima mite e venti di Scirocco in attenuazione ma ancora moderati su basso Adriatico, Puglia e settore ionico.
Mari: agitato il basso Ionio, molto mossi l’alto Ionio, i canali delle Isole e il Tirreno sud-occidentale; poco mosso l’Adriatico centro-settentrionale, per lo più mossi ma con moto ondoso in attenuazione nei restanti bacini.
Martedì 29 prevalenza di sole poi nuova perturbazione mercoledì 30 marzo con anche neve sulle Alpi
Martedì 29 marzo giornata nel complesso abbastanza soleggiata con qualche annuvolamento sparso più probabile sul Triveneto nelle zone Appenniniche centro-meridionali all’estremo Sud e in aumento in Sardegna e all’estremo Nordovest: prime avvisaglie queste della perturbazione che si conferma in arrivo nella giornata di mercoledì.
Mercoledì il peggioramento dovrebbe coinvolgere un po’ tutta l’Italia: al Sud e Sicilia piogge comunque brevi ed isolate. Condizioni di instabilità con piogge anche a carattere di rovescio o temporale possibili nel settore ligure e su Toscana, Lazio e Sardegna, in serata anche sull’Emilia-Romagna e le Marche. Nel resto del Centro-nord fenomeni deboli e intermittenti con limite della neve sulle Alpi oltre i 1500-1800 metri. Tra la notte successiva e giovedì piogge significative potrebbero raggiungere il triveneto. Al Nordovest invece non si vedono quei quantitativi significati che sarebbero indispensabili per cominciare a colmare il grave deficit idrico che stiamo accumulando da tre mesi a questa parte.