Meteo, lunedì 26 settembre con forte maltempo al Centro-Sud: le zone a rischio nubifragi
L'intensa perturbazione che ha influenzato le condizioni meteo sull'Italia per tutto il weekend insiste oggi soprattutto sul Centro-Sud, dove anche nelle prossime ore porterà piogge e temporali localmente intensi e insistenti, con il rischio quindi di violenti nubifragi e allagamenti, specie nelle regioni del versante tirrenico.
Un’altra intensa perturbazione raggiungerà poi l’Italia nella giornata di martedì, portando un altro carico di piogge, a tratti di forte intensità, su gran parte del Paese: solo il Nord-Ovest verrà parzialmente risparmiato da questa nuova ondata di maltempo. In base alle ultime proiezioni è probabile una breve fase di tregua nella giornata di mercoledì, seguita poi da un nuovo peggioramento tra giovedì e venerdì, con l’arrivo di un’altra perturbazione atlantica. Le condizioni meteo dovrebbero invece gradualmente migliorare durante il primo weekend di ottobre.
Le previsioni meteo per lunedì 26 settembre
Molte nubi e piogge sparse su tutto il Sud, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise e Marche. Nel resto d’Italia alternanza tra sole e momenti nuvolosi, con isolati rovesci nel corso del giorno su Venezie, Bassa Toscana e Sardegna. Possibili temporali di forte intensità soprattutto fra Basso Lazio, Campania, Abruzzo, Molise e nord della Puglia. Nella notte temporaneo peggioramento al Nord, con rovesci e temporali isolati su quasi tutte le regioni eccetto Emilia, Romagna e Liguria.
Temperature massime in calo al Sud, stazionarie o in leggero rialzo altrove.
Le previsioni meteo per martedì 27 settembre
Domani nubi ovunque, anche se non mancheranno gli sprazzi di tempo bello, specie al Nord-Ovest e lungo le coste del medio e basso versante adriatico.
Nel corso del giorno piogge su Lombardia Orientale, Nord-Est, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Appennino Abruzzese e Molisano, Campania, Calabria e Sardegna. Localmente ci sarà ancora il rischio di fenomeni intensi.
Temperature massime in calo al Nord, regioni centrali tirreniche e Sardegna, in crescita altrove.