Meteo 23 ottobre: il maltempo torna in azione. Rischio criticità: ecco dove
Il miglioramento del tempo osservato in queste ore sulla maggior parte del nostro Paese è destinato a durare poco: il tentativo dell’alta pressione di prendere il sopravvento, infatti, non andrà in porto. Nei prossimi giorni l’atmosfera sopra l’Italia tornerà a farsi instabile, a causa della risalita lungo la Penisola della perturbazione n.8 di ottobre, che nel frattempo si era allontanata tra il basso mar Mediterraneo e il Nord Africa.
Da qui a venerdì 25 ottobre, dunque, si ripresenteranno le occasioni per altre precipitazioni, principalmente al Centro-Nord e sulla Sardegna, più occasionalmente al Sud e sulla Sicilia. Attenzione perché non si può del tutto escludere lo sviluppo improvviso di fenomeni intensi estremamente localizzati, anche nelle aree dell’Emilia Romagna recente colpite dalla ennesima alluvione.
La tendenza per il fine settimana non è affatto positiva: gli ultimi dati a nostra disposizione confermano, ad oggi, l’arrivo di un’altra cattiva perturbazione atlantica, con obiettivo preferenziale le regioni occidentali, che potrebbe generare nuove gravi criticità, questa volta soprattutto al Nord-Ovest, su Toscana e Sardegna. Il contesto climatico resterà molto mite per la stagione.
Le previsioni meteo per oggi (mercoledì 23 ottobre)
Al Sud e sulla Sicilia tempo parzialmente soleggiato, con annuvolamenti più probabili nel pomeriggio nel settore appenninico e nelle aree interne dell’isola, associati a locali brevi fenomeni. Cielo da nuvoloso a coperto nel resto del Paese, salvo alcune schiarite in mattinata all’estremo Nord-Ovest.
Tempo molto instabile, con elevato rischio di piogge o rovesci, al Nord, al Centro e sulla Sardegna. Possibili temporali, non si escludono fenomeni localmente intensi, in particolare tra Toscana, Umbria e Lazio. Temperature massime in lieve calo al Centro-Nord, punte fino a 25-26 gradi al Meridione. Venti moderati di Scirocco in Sardegna e nel Canale di Sicilia.
Le previsioni meteo per giovedì 24 ottobre
Pochi cambiamenti di rilievo, ancora con una prevalenza di sole al Sud e sulla Sicilia, salvo temporanei addensamenti pomeridiani nelle aree interne e montuose, ma con basso rischio di eventuali fenomeni. Al Centro-Nord e sulla Sardegna l’atmosfera resta molto instabile, favorevole allo sviluppo di precipitazioni intermittenti, anche sotto forma di locali rovesci o temporali. Fenomeni localmente intensi.
Temperature massime stazionarie o in ulteriore lieve flessione sulle regioni centro-settentrionali; punte fino a 26-27 gradi su quelle meridionali e in Sicilia. Venti per lo più deboli, salvo rinforzi di Scirocco intorno alla Sardegna. Mari calmi o poco mossi.