Meteo 21 luglio, si entra nella fase più critica del caldo
Il consolidamento dell’alta pressione nord africana fra il Mediterraneo centrale e l’Europa dell’est favorisce la risalita del nucleo più bollente della massa d’aria sahariana proprio verso l’Italia dove ha inizio, in questo giovedì 21 luglio, la fase più critica di questa quarta ondata di calore della stagione.
È atteso, dunque, in questa seconda parte della settimana un ulteriore aumento delle temperature che raggiungeranno picchi intorno ai 40 gradi, inizialmente soprattutto al Centro-Nord, poi entro il fine settimana anche al Sud. Questo significa che città come Milano, Bologna, Firenze, Verona, Sassari saranno le prime ad arrivare alla soglia dei 40°C. In particolare, sulle regioni settentrionali si potrebbero battere record di caldo per il mese di luglio e in qualche caso si potrebbero stabilire anche record assoluti.
Il tempo soleggiato, con la possibilità di pochi e isolati episodi di instabilità sulle Alpi, ed il caldo estremo non potranno che aggravare l’emergenza idrica. Le attuali proiezioni modellistiche mostrerebbero una insistenza di questa lunga ondata di caldo intenso anche nella prossima settimana, quindi fino a fine mese, con la sola possibilità di una parziale attenuazione al Nord intorno a mercoledì-giovedì con valori meno estremi ma comunque sempre elevati.
Le previsioni meteo per giovedì 21 luglio
Tempo in generale soleggiato ed estremamente caldo in tutta l’Italia. Da segnalare solo un po’ di nuvolosità soprattutto da metà giornata sulle zone montuose, più compatta sulle Alpi centro-orientali con possibili brevi e isolati temporali tra l’Alto Adige, il Cadore e i rilievi friulani.
Temperature in ulteriore aumento con valori massimi diffusamente oltre i 35 gradi, fino a picchi di 39-40 gradi al Centro-Nord e in Sardegna. Venti in generale deboli, salvo locali rinforzi di brezza e di Maestrale nel Canale d’Otranto. Mari generalmente calmi o poco mossi.
Le previsioni meteo per venerdì 22 luglio
Insistono condizioni di tempo soleggiato in tutta Italia, con appena qualche annuvolamento pomeridiano nelle aree montuose ma con basso rischio di precipitazioni anche nelle Alpi.
Caldo sempre molto intenso: minime oltre i 20 gradi in quasi tutto il Paese e con valori anche intorno ai 25, massime fra 32 e 37 gradi, ma con punte di 38-40 gradi e possibili locali picchi di 41 gradi al Centro-Nord. Debole ventilazione, per lo più a carattere di brezza. Mari calmi o poco mossi.