Meteo 2 gennaio: perturbazione verso l'Italia, ecco dove arriva la pioggia
Le correnti occidentali sono le protagoniste meteo di queste prime giornate del 2024: la massa d’aria che sovrasta il Mediterraneo resta particolarmente mite, ma carica di umidità, con temperature sempre oltre la norma (anche 3-4 gradi in più rispetto ai valori tipici per questo periodo dell’anno).
Mentre in queste ore l'ultima perturbazione di dicembre abbandona definitivamente anche le estreme regioni meridionali, un altro sistema perturbato, debole e veloce, raggiungerà le regioni settentrionali martedì 2 gennaio per poi attraversare il resto del Paese tra la notte successiva e la giornata di mercoledì, ma con scarse precipitazioni e un’intensificazione dei venti temperati di Libeccio.
Secondo le attuali proiezioni, una perturbazione più intensa e organizzata raggiungerà l’Italia nella giornata di venerdì 5 gennaio e insisterà nel fine settimana dell’Epifania, segnando un importante cambio di scenario rispetto a quanto osservato nelle ultime settimane. È ancora presto per i dettagli, ma quello che possiamo già anticipare è il ritorno di piogge estese anche abbondanti e di copiose nevicate nel settore alpino. La massa d’aria più fredda di origine polare che accompagnerà la perturbazione favorirà un progressivo abbassamento delle temperature e l’avvio di condizioni più invernali che dovrebbero caratterizzare gran parte della successiva settimana.
Le previsioni meteo per martedì 2 gennaio
Nebbie diffuse e localmente fitte (con visibilità ridotte a 50-100 metri tra Lombardia e Veneto) in Pianura Padana e nelle valli interne delle regioni centrali, in dissolvimento nel corso della giornata, insieme ad un aumento della nuvolosità al Nord, su Toscana, Umbria e Marche. Dal pomeriggio deboli precipitazioni su Levante ligure, alta Toscana e sulle Alpi occidentali, con neve oltre i 1.500 metri.
Cielo sereno o poco nuvoloso nel resto del Paese, salvo nubi residue in mattinata su Puglia, Calabria e Sicilia e un aumento delle nuvole in serata su Sardegna, Campania e Calabria tirrenica. Temperature massime per lo più in leggera flessione, più evidente al Nord. Venti ancora localmente moderati da ovest o sud-ovest sui mari occidentali, che saranno mossi.
Le previsioni meteo per mercoledì 3 gennaio
Al Nord tendenza a rasserenamenti nel corso della mattinata a partire dal settore alpino e di Nord-Ovest. Nel resto del Paese nuvolosità variabile, più densa e compatta sulle regioni tirreniche, in Umbria e nei settori occidentali di Abruzzo e Molise. Scarse le precipitazioni, con deboli piogge tra Liguria di levante e alta Toscana, qualche pioviggine su Lazio, Campania e Calabria tirrenica.
Temperature minime in lieve calo al Sud e in Sicilia; valori massimi stazionari o in lieve aumento. Soffieranno ancora venti in prevalenza occidentali o sud-occidentali, forti sul basso mar Ligure.