Meteo: 18 febbraio con sole e clima mite, ma la svolta è alle porte!
Anche oggi, domenica 18 febbraio, l’alta pressione rimarrà allungata sulla nostra Penisola, dove quindi garantirà un’altra giornata nel complesso stabile, asciutta e insolitamente mite, con temperature praticamente da inizio primavera. La situazione comincerà a cambiare lunedì 19, quando l’alta pressione si indebolirà e consentirà a una perturbazione atlantica di lambire il nostro Paese e riportare qualche pioggia dapprima al Nordest e sulle regioni centrali, e successivamente, nella giornata di martedì 20, anche sulle regioni meridionali.
In base alle proiezioni odierne dopo una giornata, quella di mercoledì 21, di relativa tregua, un’altra più intensa perturbazione potrebbe investire l’Italia tra giovedì 22 e venerdì 23, causando una fase di maltempo più deciso, anche se al momento non è possibile descriverne modalità e tempistiche.
Le previsioni meteo per domenica 18 febbraio
Al mattino un po’ di nuvolosità sulle Venezie, con la possibilità di piogge isolate e brevi sulla Venezia Giulia; in prevalenza sereno altrove, ma con qualche nebbia sulla Pianura Padana. Nel pomeriggio alternanza tra sole e innocui annuvolamenti al Nord; in prevalenza sereno o poco nuvoloso sul resto d’Italia.
Temperature nel complesso stazionarie o in leggero calo, sempre al di sopra della norma in tutta Italia. Venti deboli salvo moderati rinforzi da nord tra il basso Adriatico e il Canale d’Otranto.
Le previsioni meteo per lunedì 19 febbraio
Prevalenza di tempo soleggiato al Nordovest. Alternanza tra sole e nuvole nel resto d’Italia, con piogge deboli e isolate su Venezie (qui con qualche nevicata sulle zone alpine oltre 1500 metri), Marche, Abruzzo, Umbria, Basso Lazio, Campania e, in serata, anche su Molise, Puglia e Basilicata.
Temperature senza grandi variazioni al Nordovest e al Sud, in calo invece al Nord-Est, al Centro e in Sardegna; valori che restano in generale oltre le medie stagionali. Venti fino a tesi o forti di Maestrale in Sardegna e Canale di Sicilia; in prevalenza deboli altrove. Molto mossi il Mare e Canale di Sardegna, il Mare di Sicilia e il Tirreno sud-occidentale.