Meteo: sabato 17 settembre forte vento, rischio nubifragi e crollo termico
Nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 settembre un’altra intensa perturbazione, questa volta di origine nord-atlantica e a carattere di fronte freddo (la n.5 del mese) raggiungerà e attraverserà le regioni settentrionali, dando luogo ad un marcato peggioramento del tempo, con piogge e temporali soprattutto tra la Lombardia, le regioni di Nordest e l’Emilia Romagna dove i fenomeni insisteranno fino alla mattinata di sabato, risultando in qualche caso anche abbondanti, con il rischio di nubifragi e grandinate. In giornata, poi, il fronte temporalesco scivolerà rapidamente verso sud, interessando più direttamente con le precipitazioni Toscana, Umbria e Marche, prima di abbandonare definitivamente la Penisola tra la sera e la notte.
Il resto del Paese sarà coinvolto poco o nulla, ma si osserveranno comunque alcuni episodi di instabilità nelle aree interne tra Lazio, Abruzzo e Molise, su Campania, Calabria tirrenica, ovest e nord della Sicilia. Il passaggio frontale causerà un generale e marcato rinforzo della ventilazione, in prevalenza occidentale sui mari e sulle regioni centro-meridionali; di Bora sull’alto Adriatico, di Tramontana in Liguria e con episodi di Fohn fino in pianura al Nordovest. Sono attese raffiche fino a 70-80 Km/h. Le temperature caleranno in tutta Italia, anche sensibilmente nelle Alpi, sulle regioni di Nordest, su Toscana e Sardegna. Ultimi picchi di caldo intenso nei settori ionici dove si potranno toccare ancora i 34-35 gradi.
Domenica 18 settembre tempo in miglioramento e fine del caldo anomalo anche in Calabria e Sicilia: la tendenza meteo
Domenica 18 settembre, per contro, avremo un netto miglioramento, con il ritorno del tempo stabile e soleggiato: i venti si attenueranno, salvo le ultime raffiche di Maestrale tra il basso Adriatico e lo Ionio, mentre le temperature saranno in ulteriore diminuzione, con la fine del caldo anomalo anche su Calabria e Sicilia. In tutto il Paese il clima sarà gradevole: al Nord e sulle regioni peninsulari si farà fatica a superare i 25 gradi.
La tendenza per l’inizio della prossima settimana resta molto incerta: al momento si profila un temporaneo e modesto peggioramento per la giornata di lunedì 19 settembre tra le regioni di Nordest e le centrali adriatiche, lambite dalla coda di un altro fronte freddo diretto verso i Balcani e a seguire di nuovo una rimonta anticiclonica a partire da ovest. Le temperature tenderanno lievemente a rialzare, specie sulle Isole e all’estremo Sud.