Meteo, la tendenza dopo Capodanno. Perturbazione per l'Epifania
I giorni dopo Capodanno saranno ancora all’insegna di ondulate correnti occidentali con afflusso di aria temperata proveniente dall’Atlantico. Proseguirà quindi il periodo di clima mite per la stagione con temperature oscillanti ma sempre su valori oltre la norma. In questo flusso si muoveranno altri sistemi nuvolosi. Il primo di questi, non particolarmente attivo, dovrebbe transitare tra la fine di martedì 2 e la mattina di mercoledì 3 gennaio con alcune precipitazioni, per lo più deboli, su Alpi (neve anche oltre i 1500 m), estremo Nord-Est, Levante ligure e settore tirrenico. Il passaggio sarà accompagnato da una vivace ventilazione sud-occidentale al Centro-Sud.
La giornata di giovedì 4 gennaio dovrebbe trascorrere con nuvolosità variabile ma senza piogge. Una perturbazione più intensa ed organizzata, secondo le attuali proiezioni, potrebbe poi raggiungere l’Italia tra venerdì 5 e l’Epifania con effetti in termini di piogge soprattutto al Centro-Sud dove dovrebbe isolarsi una depressione che alimenterà anche venti intensi.