Meteo, 15 dicembre con Italia divisa: primavera al Sud e neve al Nord
Giovedì 15 dicembre Italia divisa in due dal meteo: una nuova perturbazione arriverà sull’Italia portando un deciso peggioramento con precipitazioni diffuse e a tratti intense che interesseranno un po’ tutto il Centro-nord la Sardegna. Al Sud e Sicilia clima primaverile con possibili punte vicine ai 25 gradi sull'Isola.
Tendenza meteo: giovedì intensa perturbazione al Centro-nord con rischio neve e gelicidio
Nell’estremo Nordovest sono attese nevicate a bassa quota tra Piemonte e Valle D’Aosta anche fino a 200-300 metri di quota. Neve intorno ai 500-700 metri nelle vallate più settentrionali di Lombardia e Trentino Alto-Adige. Attenzione: a ridosso dell’Appennino settentrionale, in particolare tra basso Piemonte e Liguria, rischio di pioggia congelantesi (fenomeno del gelicidio).
Tra la Sardegna e le regioni centrali tirreniche potranno verificarsi forti temporali. Al Sud qualche pioggia su Campania e nord della Puglia mentre all’estremo sud e Sicilia non mancheranno delle schiarite. In serata i fenomeni si attenueranno nell’estremo Nordovest. I venti tenderanno a rinforzare da sud fino a tesi o localmente forti. Mari molto mossi quelli di Ponente mossi l’Adriatico e lo Ionio ma con moto ondoso in aumento a fine giornata. Temperature senza grandi variazioni la Nordovest con clima freddo, valori in aumento nel resto nel Paese più sensibile al Sud e in Sicilia con punte vicine ai 25 gradi sul settore tirrenico e orientale della Sicilia.
Nei giorni successivi: venerdì 16 qualche residua pioggia anche a carattere di rovescio sul settore tirrenico e sulla Sardegna e anche localmente su Emilia-Romagna e Marche, poi la situazione andrà verso un miglioramento con il rinforzo dell’alta pressione.
Dopo il passaggio della perturbazione nel fine settimana le temperature saranno di nuovo in calo, soprattutto al Nord e medio Adriatico.