Meteo, prima e intensa ondata di calore. Tra mercoledì 21 e venerdì 23 giugno apice del caldo
Tra martedì 20 e venerdì 23 l’Italia vivrà la prima ondata di calore della stagione, il cui esordio ricordiamo che è fissato per mercoledì 21 con il solstizio d’estate. Un tempismo perfetto, potremmo dire: a pilotarla sarà l’anticiclone nord-africano, che si allungherà fino alla regione alpina e alla vicina Penisola balcanica, causando un rialzo sensibile delle temperature soprattutto sul nostro Paese.
L’anomalia termica sarà molto marcata soprattutto in montagna, con lo zero termico che salirà oltre i 4000 metri di quota, fino a sfiorare i 4600 metri al Centro-Sud. Al suolo le temperature si porteranno diffusamente sopra i 30 gradi: le zone più roventi saranno la Valle dell’Adige, il Veneto, l’Emilia Romagna, le zone interne peninsulari e delle Isole maggiori dove si potranno raggiungere i 35-36 gradi. Ma, attenzione perché, tra mercoledì e giovedì, in alcuni settori di valle del Centro e della Sardegna non escludiamo picchi prossimi ai 38-40 gradi.
Ad accentuare la calura, in alcuni casi, saranno anche i crescenti tassi di umidità: una sensazione di afa che aumenterà soprattutto in valle padana e lungo i litorali, mentre piano piano aumenterà anche il caldo notturno, specie nelle grandi città.
Per quanto riguarda il tempo, l’unico elemento da segnalare è la possibilità di locali temporali nel settore alpino e prealpino (occasionalmente sulla pianura piemontese adiacente), più probabili a metà settimana.
Ad oggi si profila un’interruzione della canicola a partire dalle regioni centro-settentrionali tra la fine di venerdì e la giornata di sabato, entro la fine di domenica anche al Sud e sulle Isole, grazie al passaggio di una veloce perturbazione temporalesca. Tuttavia, potrebbe trattarsi solo di una breve pausa: entro la fine del mese il caldo potrebbe intensificarsi di nuovo.