Meteo, cambio di rotta dal 13 dicembre: torna l'anticiclone, ma attenzione alla nebbia
Dopo giornate di maltempo invernale, segnate da forti piogge e abbondanti nevicate, da domenica 12 dicembre osserveremo i primi segnali di miglioramento della situazione meteo.
Il tempo sarà bello al Nord, nelle regioni centrali tirreniche e nelle Isole. Nel resto del Paese prevarranno ancora le nuvole e qualche pioggia, specie al mattino, insisterà su Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia, con delle nevicate sui rilievi oltre 700-1200 metri.
Anticiclone in rinforzo: la tendenza meteo per la prossima settimana
L'anticiclone si estenderà gradualmente sull'Italia nei prossimi giorni, proteggendo soprattutto il Centro-Nord, dove le condizioni meteo saranno stabili, e lasciando ai margini il Sud, che tuttavia non sembra destinato a dover far fronte a nuove ondate di maltempo intenso.
Il passaggio a condizioni meteo stabili in gran parte del Paese sarà già evidente lunedì 13 dicembre, quando il sole prevarrà in molte regioni. Un po’ di nubi sparse irregolari, alternate a schiarite, saranno ancora presenti sulle regioni orientali del Paese, tra levante ligure e zone costiere della Toscana, tra la Calabria tirrenica meridionale e il nord della Sicilia. Nella prima parte della giornata osserveremo anche deboli nevicate oltre 1000-1200 metri sul settore di confine dell’Alto Adige nord-orientale. Cielo in prevalenza sereno nel resto del paese. Da segnalare al mattino qualche nebbia tra il Veneto e l’Emilia nord-orientale e nel sudest della Sardegna.
Le temperature minime saranno in crescita sulle regioni settentrionali, in calo invece su quelle centro- meridionali; valori minimi prossimi allo zero al Centro-Nord con locali deboli gelate. Temperature massime pomeridiane stazionarie o in lieve crescita con valori leggermente al di sotto della norma al Sud e in Sicilia. Soffieranno venti moderati o tesi settentrionali sui mari del Centro-Sud, in Puglia, Basilicata orientale, nordest della Calabria e in Sicilia; deboli altrove. Mari: quasi calmo l’alto Adriatico, per lo più poco mossi il Mar Ligure e il Tirreno settentrionale; mossi i restanti bacini, fino a molto mossi l’Adriatico meridionale, lo Ionio e il Canale di Sicilia.
La stabilità atmosferica avrà la meglio anche nei giorni successivi e non è previsto l'arrivo di perturbazioni sull'Italia, che sarà protetta dalla presenza di un robusto anticiclone sull'Europa centro-occidentale. Rimarranno un po' ai margini le regioni meridionali del nostro Paese, dove insisteranno un po' di nuvole e i venti settentrionali manterranno le temperature su valori leggermente inferiori alle medie stagionali.
Al Centro-Nord il clima sarà più mite, specie nelle ore centrali della giornata, ma la stabilità atmosferica determinerà un aumento delle nebbie e delle nubi basse, soprattutto in Val Padana, sulle coste dell’alto Adriatico e tra Toscana e Umbria. La stabilità atmosferica e la scarsa ventilazione determineranno un peggioramento della qualità dell’aria.