Meteo, sabato 17 aprile spiccata variabilità. Domenica perturbazione n.7
Al via il terzo weekend di aprile nel segno della spiccata variabilità sull’Italia, inserita all’interno di un’ampia circolazione di bassa pressione, colma di aria relativamente fredda, estesa fino all’area dei Balcani e al Mar Nero. Al suo interno si muoveranno due perturbazioni: una è in transito al Sud, la numero 6, giunta tra giovedì e venerdì, mentre la numero 7, a ridosso della Sardegna, arriverà domenica.
Ne conseguirà un’atmosfera a tratti instabile, favorevole allo sviluppo di brevi rovesci e isolati temporali, con un maggior coinvolgimento del Centro-Sud nella giornata di domenica, mentre le temperature resteranno quasi ovunque al di sotto della media stagionale.
Pochi cambiamenti in vista anche per la prossima settimana: le temperature torneranno in linea con la stagione solo a partire da mercoledì o giovedì, mentre l’alta pressione resterà lontana dal nostro Paese almeno fino a venerdì: dunque avremo altre occasioni per precipitazioni e una nuova perturbazione attesa a metà settimana.
Previsioni meteo per sabato 17 aprile
Qualche schiarita in mattinata al Nord, nel pomeriggio ancora sulle pianure di Nord-Ovest. Per il resto, cielo da nuvoloso a coperto. Piogge isolate e intermittenti più probabili al Sud e sulla Sicilia. Sulla Sardegna tempo molto instabile sin dal mattino con precipitazioni più diffuse, anche sotto forma di rovesci o isolati temporali. Fenomeni in generale esaurimento dalla sera.
Temperature massime in lieve rialzo, ma un po’ ovunque inferiori alla norma e non superiori a 15-16 gradi. Venti settentrionali, da deboli a moderati su alto Adriatico, mari e regioni centro-meridionali, con ulteriori rinforzi in Puglia e sul mar Ionio dove il mare sarà molto mosso.
Previsioni meteo per domenica 18 aprile
Su tutte le regioni nuvolosità variabile, a tratti anche densa ed estesa, con poco spazio alle schiarite, comunque brevi e temporanee. In mattinata piogge isolate più probabili su Sardegna, Calabria e basso Lazio. Nel pomeriggio aumenterà l’instabilità, con rovesci sparsi e locali temporali in sviluppo su buona parte delle regioni peninsulari, oltre che sulle due Isole maggiori. Sull’Appennino centrale quota neve attorno a 1500 m. Al Nord brevi precipitazioni non escluse lungo la fascia prealpina (nevose sui 1500 m), in pianura tra est Lombardia, Veneto, Emilia e in Liguria.
Temperature senza grandi variazioni; clima fresco, ma meno ventilato.