Meteo, all'inizio della prossima settimana arriva una debole perturbazione
I primi giorni della prossima settimana saranno caratterizzati da un flusso umido occidentale. Secondo le attuali proiezioni i sistemi nuvolosi trasportati velocemente da queste correnti non dovrebbero risultare particolarmente attivi, ma potranno dare luogo ad alcune fasi di precipitazioni più probabili lungo le Alpi, all'estremo Nord-Est e nei settori tirrenici.
Le temperature, seppure in un contesto di alternanza dovuta ai passaggi nuvolosi, non mostreranno particolari stravolgimenti con valori non distanti dalla norma.
In particolare, il passaggio perturbato più significativo è atteso per la giornata di lunedì 6 marzo, con precipitazioni sparse nel corso della giornata, soprattutto nelle regioni tirreniche, sulla Sardegna occidentale e nel sud Sicilia. In forma più debole e isolata, i fenomeni coinvolgeranno anche l’area tra la Lombardia orientale, il Nord-Est e l’alto Adriatico, con nevicate sui rilievi oltre 1000-1200 metri. Su tutti i mari e al Centro-Sud sarà ventoso per venti sud-occidentali, con temperature massime in calo di qualche grado al Nord e nel settore tirrenico peninsulare. Valori in lieve aumento, invece, sul medio e basso Adriatico.
Anche martedì 7 marzo non mancheranno le nuvole sulle regioni tirreniche, in Pianura Padana e sulle Venezie ma con scarse precipitazioni; qualche pioggia a carattere isolato sarà possibile solo in Friuli Venezia Giulia, Appennino settentrionale e basso versante tirrenico. La ventilazione si manterrà in prevalenza occidentale con venti più intensi sulle Isole maggiori e sul Tirreno. Le temperature non subiranno variazioni di rilievo eccetto un lieve aumento delle massime al Nord e regioni centrali tirreniche.
L’evoluzione successiva presenta notevoli margini di incertezza, con i dati attuali la giornata di mercoledì potrebbe vedere una temporanea rotazione dei venti da nord con la possibilità di nevicate sui versanti di confine delle Alpi occidentali.