Meteo, settimana al via all'insegna del maltempo: attenzione al rischio nubifragi
Anche l'inizio della nuova settimana è segnato da condizioni meteo perturbate per l’arrivo di un’altra perturbazione, la numero 5 di aprile. Inizialmente piogge sparse raggiungeranno soprattutto le regioni centro-settentrionali, con il rischio di fenomeni localmente intensi, e alla fine della giornata di oggi si estenderanno anche al Sud.
Questa nuova perturbazione è seguita da correnti fredde che tra la fine di lunedì e la giornata di martedì saranno anche responsabili di un diffuso e sensibile calo delle temperature associato a un’intensificazione del vento, mentre la quota delle nevicate sulle Alpi si abbasserà fino a 600-800 metri e sull’Appennino non si possono escludere veri e propri rovesci di neve.
Da mercoledì la situazione andrà migliorando, a cominciare dalle regioni del Centro-Nord, ma il clima sembra destinato a restare piuttosto fresco per la stagione.
Le previsioni meteo per lunedì 12 aprile
Oggi le nuvole avranno la meglio su tutta l’Italia. Piogge sparse sono attese su tutto il Nord, in Toscana, sull’Umbria, sul Lazio, sulla Sardegna e, a carattere più isolato, anche su Marche e Campania. Rovesci e temporali risulteranno concentrati soprattutto su Liguria, bassa Lombardia, Toscana e Sardegna, e nelle zone colpite dalle piogge più intense ci sarà il rischio di locali nubifragi; neve sulle Alpi oltre 1000-1500 metri.
Sarà una giornata ventosa, per lo più per venti provenienti dai quadranti meridionali. Temperature massime in calo in Sardegna, in rialzo invece nelle Venezie.
Le previsioni meteo per martedì 13 aprile
Domani osserveremo graduali schiarite al Nord-Ovest e sulle Isole Maggiori. Ancora nuvole altrove: piogge sparse al Nord-Est, su gran parte del Centro eccetto la Toscana, e su Campania, Puglia e Calabria Tirrenica; neve anche al di sotto di 1000 metri sulle Alpi Orientali, oltre 1000-1400 metri sull’Appennino Centrale e Settentrionale.
Temperature massime stazionarie o in leggera crescita al Nord-Ovest, in calo nel resto d’Italia.