Meteo, cosa ci riververà Capodanno 2023? Tutti i dettagli
Domenica 1 gennaio 2023 il cielo risulterà coperto e grigio in Toscana e al Nord, con nubi basse più persistenti in pianura mentre schiarite anche ampie resisteranno nelle Alpi occidentali e in Alto Adige; nebbie e foschie più persistenti sulla Pianura Padana orientale. Saranno possibili deboli piogge o pioviggini tra la Liguria centrale e le zone di pianura tra il Piemonte orientale e la Lombardia occidentale. Il tempo sarà prevalentemente soleggiato sulle regioni centrali adriatiche, nel Lazio, al Sud e sulle Isole maggiori, con clima molto mite per la stagione e una debole ventilazione di Scirocco sui mari occidentali.
Gli ultimi aggiornamenti delineano uno scenario dominato dall'alta pressione anche nei primi giorni della prossima settimana, che trascorreranno ancora con temperature al di sopra della media stagionale. Queste condizioni di stabilità atmosferica favoriranno purtroppo un accumulo degli inquinanti atmosferici, che rischieranno di raggiungere concentrazioni elevate soprattutto nelle aree urbane del Nord.
Lunedì 2 gennaio il cielo sarà ancora grigio, con una nuvolosità anche compatta, sulle regioni settentrionali e buona parte della Toscana: non si esclude che qualche pioggia o pioviggine possa coinvolgere le aree tra Liguria, Piemonte orientale e Lombardia occidentale. Ancora una volta non è esclusa la presenza di nebbie sulla Pianura Padana orientale. Le correnti umide e miti meridionali potrebbero dare luogo a temperature eccezionalmente elevate nei settori oltre confine, in particolare nelle valli alpine svizzere e austriache. Una nuvolosità sparsa, che lascerà comunque spazio ad ampie schiarite sul resto del Centro-Sud.
I dati attuali non vedono al momento l’arrivo di perturbazioni o significative irruzioni di aria più fredda anche nei giorni a seguire.