Maltempo Toscana, allarme fiumi: allagamenti in provincia di Pistoia e timori per l’Arno a Firenze
Il maltempo che imperversa sull'Italia sta creando numerosi disagi in Toscana dove vi è allerta arancione perché la pioggia incessante ha fatto alzare il livello di guardia del fiume Arno a Firenze e ha fatto straripare, in provincia di Pistoia, il fiume Brana. Ecco le ultime news.
Maltempo in Toscana: fiume Brana tracima in più punti
La nuova forte ondata di maltempo in Toscana, che dalla scorsa sera - quella di giovedì 15 dicembre 2022 - ha causato allagamenti e rialzo ai livelli di guardia di fiumi e torrenti ha colpit0 in particolar modo Pistoia e la sua Piana. Nello specifico la zona tra: Agliana e Quarrata. Qui sono caduti circa 110 mm di pioggia.
A tracimare in più punti, a causa delle intense ed incessanti piogge, è stato il fiume Brana. La forza dell'acqua ha invaso strade, case e campi a Badia e a Pacciana.
I pompieri hanno segnalato un intervento per l'allagamento del sottopasso della stazione delle Ferrovie dello Stato di Pistoia e in diverse abitazioni per liberare cantine e scantinati o garage, ma anche i vari primi piani, dall'acqua.
Sempre nel pistoiese c'è allerta per l'Ombrone Pistoiese che ha raggiunto il terzo livello di criticità. Il Bisenzio a San Piero a Ponti, in provincia di Firenze, è sotto il secondo livello di guardia a 5 metri.
Nel resto della regione sempre a causa del forte maltempo, durante la lunga notte, vi sono state frane a:
- Pescia sulla strada delle Cartiere
- Massa sulla provinciale del Pasquilio
- Reggello in località Sant'Ellero
Allarme per l'Arno a Firenze: cosa sta succedendo?
Vi è allarme per il fiume Arno a Firenze. Alle 8.00, infatti, gonfiato dalle piogge della notte, ha superato proprio presso la città di Firenze il primo livello di guardia, che è a tre metri di altezza. Secondo i dati raccolti presso la stazione idrometrica:
- Uffizi 1 era a 3,02 metri
- Uffizi 2 a 3,91 metri
- Uffizi 3 a 3,02 metri
Si attendono tra le 17 e le 19 di oggi, venerdì 16 dicembre 2022, in cui l'Arno raggiungerà il culmine e si continua a monitorare la situazione costantemente.