Maltempo in Piemonte, la situazione: "Pronti a chiedere lo stato di emergenza"
Il Piemonte è stato colpito da una fortissima ondata di maltempo: nubifragi e piogge torrenziali hanno interessato diverse zone della regione con allagamenti, danni e disagi. Ecco la situazione.
Piemonte colpita dal maltempo: nubifragi e frane
Una violenta ondata di maltempo ha interessato nelle ultime ore il Piemonte dove si sono registrati nubifragi nelle zone del Canavese ed alpine con allagamenti, danni e disagi che hanno richiesto anche la chiusura della strada per Ceresole per la presenza di due frane.
A Macugnaga (nella foto), comune italiano della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte situato ai piedi della parete est del Monte Rosa, a causa delle piogge torrenziali è esondato il torrente Tambach e sono state evacuate 90 persone.
Tra le zone colpite dalla forte ondata di maltempo anche le località di Staffa e Pecetto con l'acqua che ha allagato le strade, ma fortunatamente non si contano feriti. Anche la zona di Val d'Ossola è stata colpita dalle forti piogge, mentre i cittadini di Noasca e Ceresole Reale sono isolati dopo due frane cadute nelle località Zaunere e Fornolosa.
Danni e disagi anche alla circolazione: la strada provinciale 460 del Gran Paradiso è stata chiusa al traffico, mentre a Noasca la cascata del torrente Noaschetta si è talmente ingrossata da ricoprire tutto il ponte. Proprio le immagini della cascata di Noasca, perla della Valle Orco e del territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso, sono diventati virali sui social con la cascata che sembra quasi esplodere dopo i 149mm di acqua registrati in poche ore. Nella vallate alpine del Torinese sfollate decine di persone, mentre a Locana, in Valle Orco, 37 cittadini sono stati trasferiti dopo una frana. Intanto la Protezione Civile ha comunicato che i danni più importanti si sono registrati tra la Valle Orco e la Valle Soana.
Piemonte, il presidente della Regione: "pronto a chidere lo stato di emergenza"
La situazione in Piemonte è grave, insomma, dopo la forte ondata di maltempo al punto che il presidente della Regione Alberto Cirio sta valutando la possibilità di richiedere lo stato di emergenza. "Sono personalmente in contatto con i sindaci delle zone colpite" ha fatto sapere il presidente della Regione Alberto Cirio precisando "abbiamo monitorato l'andamento della perturbazione che ha colpito alcune zone del Piemonte".
Tra le zone più colpite ci sono quelle: Gran Paradiso, Canavese, valli Orco e Lanzo e zona di Macugnaga. Per questo motivo Alberto Cirio ha comunicato: "La sala regionale è operativa e i nostri tecnici sono al lavoro e stanno raggiungendo le zone colpite per una prima conta dei danni e per individuare con i Comuni i primi urgenti interventi di ripristino. Sono in contatto con la Regione Valle d'Aosta e ho sentito al telefono il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, per la richiesta dello stato d'emergenza".