Maltempo in Italia: grandine in Campania, Lazio e in Puglia, danni all'agricoltura
L'ondata di maltempo in Italia, con la grandine che negli ultimi giorni ha colpito soprattutto Campania, Lazio e Puglia, ha causato numerosi danni e problemi. Ecco tutte le ultime news che giungono dalle zone interessate.
Maltempo in Italia: la situazione nelle tre regioni più colpite
A causa del maltempo in Italia si sono verificate anche violente grandinate soprattutto in Campania, Lazio e Puglia. Cosa è accaduto? In Campania ad esempio vi sono stati accumuli di chicchi di grandine al suolo come se si trattasse di neve vera e propria tra i comuni di Baronissi e Fisciano che si trovano in provincia di Salerno. Oltre ai vari danni alle auto, ai tetti delle case e all'agricoltura si sono pertanto registrate, in queste zone, grosse difficoltà sulle strade per quanto riguarda la viabilità.
Nel Lazio la grandine ha causato problemi a Roma, dove il paesaggio sembrava completamente imbiancato, e dintorni oltre che nella provincia di Frosinone. In Puglia, invece, durante i forti temporali in molte località di barese e brindisino si sono verificati danni alle automobili. Numerosi sono stati i parabrezza rotti e si sono presentati inoltre anche pesanti disagi per la viabilità.
Grandine in Campania, Lazio e Puglia: danni all'agricoltura
Le grandinate in Campania. Lazio e Puglia verificatesi negli ultimi giorni a causa della nuova ondata di maltempo sull'Italia hanno causato pesanti danni all'agricoltura. A risentire di più sono state senza ogni ombra di dubbio le colture in fiore e gli ortaggi di stagione.
Nel Lazio la terribile grandinata di ieri ha colpito, ad esempio, campi di carote e indivie a ridosso della Capitale fino al mare. Sempre in questa regione, nella zona Agro Pontino, sono stati coinvolti da una intensa perturbazione anche i frutteti in fiore, soprattutto quelli di prugne.
In Puglia, la grandine ha creato danni nei: pescheti, mandorleti e ciliegeti. In Campania, infine, a causa del vento forte vi sono serie preoccupazioni per pescheti e i noccioleti già con le prime foglioline.