Maltempo in Emilia Romagna, vittime nell'alluvione: la situazione tra fiumi esondati e persone evacuate
Per colpa del forte maltempo in Emilia Romagna si contano vittime nell'alluvione, dispersi e numerosi sfollati. Ecco tutte le ultime news che giungono dalla regione e la situazione dei fiumi esondati e delle diverse frane.
Maltempo in Emilia Romagna: le ultime news tra vittime, dispersi e sfollati
A causa della forte ondata di maltempo in Emilia Romagna, per colpa dell'alluvione e di diverse frane e smottamenti, si contano vittime, dispersi e numerosi sfollati. Le ultime news riportano il crollo di una casa nel bolognese, il ritrovamento di un cadavere, la ricerca di alcuni dispersi e decide e decine di evacuati a Faenza per l'esondazione di un fiume e sull'Appennino forlivese per una frana.
A Castel Bolognese un signore di 80 anni è deceduto travolto dall’acqua mentre in bici percorreva una zona interdetta alla circolazione, dopo la fuoruscita del Senio. Due, invece, sono i dispersi per una frana che si è abbattuta su un’abitazione, a Fontanelice. Numerose sono oltretutto le evacuazioni. A Faenza si contano per ora ben 250 sfollati, Castel Bolognese e Conselice, invece, 120 persone in tutto. Si attendono però dati aggiornati anche da altri comuni. Una frana ha interessato un’abitazione in via Casolana a Fontanelice. Si contano per ora un'altra vittima e un disperso. Sul posto è arrivato l’elicottero da Ravenna, che sta portando le squadre di soccorso alpino per recuperare i residenti dell’abitazione.
Oltre a ciò in diverse zone della regione sono state chiuse le scuole, è stata sospesa la viabilità su diverse strade e soprattutto è stata fermata la circolazione dei treni tanto che nella sola stazione di Bologna si contano numerosi ritardi e diverse cancellazioni.
Insomma tutta la regione è alle prese con le gravi conseguenze del maltempo che si è fatto sentire soprattutto nella provincia di Bologna e in Romagna. Il Sillaro, tracimando, ha causato due rotte dell’argine. La più grande si è verificata a Massa Lombarda - in provincia di Ravenna -, dove in via Merlo - a valle di Portonovo -, sono in corso da ieri le operazioni di chiusura.
L'esondazione del Lamone a Faenza ha provocato l’allagamento nell’area Borgo Durbecco e della zona esterna dell’abitato, nella parte pedecollinare. La zona di Bagnacavallo rimane osservata speciale in quanto è tra le situazioni più critiche in vista dell'evolversi degli allagamenti.
Il canale Correcchio - nel comune di Imola - ha causato l’allagamento di Sasso Morelli e Sesto Imolese. Lungo il Gaiana la rottura di un trafilamento sta generando allagamenti in un’area comunque scarsamente abitata.
A Molinella, a causa di una rottura dell’argine per tracimazione, l’acqua sta andando verso l’abitato di Selva Malvezzi. Si valutano pertanto nuove possibilità di evacuare gli abitanti della zona.
Chiesto lo stato di emergenza: le parole di Bonaccini
Dopo la telefonata con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni - che ha espresso vicinanza all'Emilia-Romagna e alle comunità colpite - il governatore Stefano Bonaccini ha detto di essere al lavoro per compilare la dichiarazione dello stato di emergenza. "Faremo tutto ciò che serve per garantire assistenza e sostegno alle persone coinvolte, per i danni e le conseguenze del maltempo che si è abbattuto sulla nostra regione, in particolare la Romagna".
Allerta rossa prorogata: si attende il passaggio della piena del fiume Reno
La protezione civile regionale ha emanato un nuovo bollettino di allerta rossa fino alla mezzanotte di domani, 4 maggio 2023, nelle aree centro orientali della regione, in particolare nel bolognese e in Romagna, a causa degli estesi allagamenti presenti e delle criticità idrauliche e idrogeologiche. Allerta arancione sull’Appennino riminese e gialla nell’Appennino tra Reggio e Modena, nella pianura modenese e nel ferrarese.