Maltempo Emilia Romagna: i fiumi fanno ancora paura, la situazione
In Emilia Romagna il maltempo di questi giorni non concede un attimo di tregua. La regione, già duramente colpita dalle recenti alluvioni, vive nuovamente la paura per l’innalzamento dei livelli dei fiumi, vista anche l'allerta meteo arancione prevista per oggi, venerdì 25 ottobre.
Maltempo Emilia Romagna, c'è ancora paura per i fiumi: nuove misure e divieti
A Bologna il Comune ha disposto la chiusura di tutta le scuole e ha chiesto ai cittadini di evitare gli spostamenti e ad aziende ed enti di favorire lo smart working. Chiusi anche i parchi, mentre sono stati distribuiti 5 mila sacchi di sabbia.
In tutta la regione tornano le paure dopo tre alluvioni in un anno e mezzo. L'ultima risale a una settimana fa e ha colpito in particolare l'area di Bologna.
Sono molti i provvedimenti già presi in molti centri. Il Comune di San Lazzaro di Savena, nel Bolognese, per esempio ha disposto l’abbandono di alcune abitazioni ritenute a rischio, invitando i cittadini a limitare gli spostamenti e a ridurre l’utilizzo dei mezzi privati, contribuendo così alla sicurezza stradale e al minor afflusso di automobili nelle aree a rischio.
Emilia Romagna, l'alluvione del 19 ottobre: un territorio già duramente provato
Il 19 ottobre, sabato scorso, diverse zone dell’Emilia-Romagna sono state travolte da un’ondata di maltempo che ha causato alluvioni, frane e smottamenti in varie aree della regione. Le intense piogge hanno portato all’esondazione di corsi d’acqua già vicini ai livelli di guardia, causando disagi e danni ingenti sia alle strutture pubbliche che agli edifici di privati cittadini.
I soccorritori hanno lavorato senza sosta per mettere in salvo famiglie isolate, mentre i volontari si sono mobilitati per sostenere le comunità colpite. Località che si trovano sull'Appennino bolognese e aree circostanti sono state particolarmente provate, con strade e terreni finiti completamente sott'acqua.