Maltempo al Nord: allerta rossa in Veneto per i temporali, dichiarato lo stato d’emergenza
Dalla Lombardia ieri (con Milano al centro dei nubifragi) e dall’Emilia Romagna, il cuore dell’emergenza si concentra ora in Veneto dove è scattata l’allerta rossa. Il maltempo continua intanto a far danni e a preoccupare in tutto il Nord con un triplice livello di allerta con i forti temporali del pomeriggio.
L’allerta rossa in Veneto è fino al pomeriggio di venerdì 17 proprio per questi temporali. Già nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 le piogge sono state molto forti in particolare nelle province di Vicenza e Padova, ma anche di Venezia e Verona.
Danni e disagi, paura per i fiumi
Preoccupa la situazione del fiume Bacchiglione a Vicenza. Sempre a Vicenza un senza tetto e una donna con la sua bambina sono stati salvati con un gommone. A Verona purtroppo è stato recuperato anche il cadavere di un uomo. Due donne rimaste bloccate in auto sono state salvate dalle acque di un torrente a Schio.
Sono centinaia gli interventi dei Vigili del Fuoco in tutta la regione. Si registrano gravi danni e disagi tra case, strade e sottopassi allagati, frane e crolli, blackout, chiusure di scuole e trasporti nel caos, treni compresi.
Allerta rossa in Veneto
La Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo stato di allerta “rosso” per criticità idrogeologica e idraulica su gran parte del territorio regionale del Veneto valido dalle ore 12 di giovedì 16 maggio alle 14 di venerdì 17.
Per quanto riguarda la criticità idraulica l'allerta rossa riguarda i bacini dell'Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Basso Brenta-Bacchiglione; quello arancione il bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento; stato di allerta giallo sul resto dei bacini, eccetto l'alto Piave (verde).
Per quanto riguarda la criticità idrogeologica, lo stato di allerta rossa è nei bacini del Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; del Basso Brenta-Bacchiglione; del Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna; lo stato di allerta arancione riguarda tutto il resto dei bacini regionali. L'allerta idrogeologica per temporali in tutti i bacini idrografici del Veneto è massima, a eccezione dell'alto Piave bellunese.
Zaia dichiara lo stato di emergenza
“Un'alluvione a metà maggio non ce l'aspettavamo”, ha dichiarato il governatore del Veneto Luca Zaia. “Siamo in un momento di oggettiva difficoltà. È stata istituita l'Unità di Crisi coordinata dall'assessore alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, e dichiarato lo stato d'emergenza”.