Luna del Tuono, potrebbe cambiare colore? Ecco cosa sappiamo
Il plenilunio è un evento che si verifica ogni mese, ma quello che sta per arrivare potrebbe nascondere una peculiarità. La Luna del Tuono ci regalerà una sorpresa cromatica? Scopriamo perché il nostro satellite in fase di piena potrebbe apparirci di un colore insolito.
Luna del Tuono 2024, uno spettacolo insolito?
Il plenilunio è un evento celeste che ormai siamo abituati a vedere con cadenza regolare. Il nostro satellite impiega infatti 29 giorni, 12 ore e 44 minuti per compiere una rotazione completa intorno alla Terra, e riallinearsi con il nostro Pianeta e il Sole. Questo lasso di tempo - tecnicamente definito mese sinodico o lunazione - fa sì che tutti i mesi possiamo osservare il plenilunio, che di volta in volta assume nomi diversi a seconda delle caratteristiche del periodo.
Può anche accadere che in uno stesso mese si verifichino due pleniluni. In questo caso il secondo prende il nome di Luna Nera, o che il satellite naturale raggiunga la fase di piena quando si trova al perielio, originando così una Superluna. Tutti questi fattori danno origine a pleniluni "insoliti".
Il plenilunio che ammireremo il prossimo 21 luglio alle 10.17 GMT (12.17 ora italiana) non sarà il secondo del mese, e non sarà neppure abbastanza vicino al perielio da potersi fregiare del titolo di "Superluna del Tuono". Cosa avrà allora di speciale?
La particolarità sarà data dal suo colore, che apparirà diverso dal solito. Si tratterà di una sorpresa cromatica generata dal fatto che il nostro satellite si troverà più vicino all’orizzonte. La sua luce - attraversando una quantità maggiore di atmosfera terrestre - causerà un cambiamento di colore facendocelo apparire di tonalità simili a quelle dei tramonti. Potremmo così ammirare una Luna arancione, rosa o rossa, che promette di tenere con gli occhi incollati al firmamento migliaia di skywatcher.
Come vedere la Luna piena del Tuono 2024 nei colori del tramonto
Ovviamente si tratterà di un evento perfettamente visibile a occhio nudo, e basterà alzare gli occhi al cielo in direzione della costellazione del Capricorno per ammirare questo plenilunio. Sebbene il satellite raggiunga la fase di piena nelle ore diurne, è possibile ammirarlo anche la sera precedente o quella successiva. A noi che lo osserviamo dalla Terra apparirà comunque completamente illuminato.
Per riuscire a scorgere quei colori così intensi che rendono insolita la Luna piena di luglio però, meglio dedicarsi all'osservazione nei momenti in cui il satellite sorge o tramonta, poiché la vicinanza all'orizzonte sarà ancora più accentuata. Non dimentichiamo poi di scegliere con cura i luoghi di osservazione, preferendo zone buie e lontane dall'inquinamento luminoso delle città: i colori particolari della Luna risalteranno meglio in un'area senza luci artificiali, e questo ci darà anche la possibilità di individuare qualche stella cadente. Proprio la notte del plenilunio infatti, le Cassiopeidi di luglio raggiungeranno il loro picco, e sebbene le condizioni per individuarle nel firmamento non siano ottimali, potremmo sempre sperare di vederne qualcuna "infiammare" il cielo.