Lampadine Led: quanto consumano e quanto ci fanno risparmiare in bolletta?
Con l'arrivo della stagione fredda diminuiscono le ore di luce naturale, e aumentano di conseguenza quelle in cui nelle nostre case per fare luce usiamo lampadari, luci da scrivania e applique. Quest'anno - con il prezzo della luce alle stelle - diventa fondamentale optare per lampadine a risparmio energetico, come le più moderne e performanti luci Led. Ma quanto consumano e quanto ci permettono di risparmiare in bolletta?
Tecnologia Led, breve storia dell'energia del risparmio
La tecnologia Led - acronimo che sta a indicare Light Emitting Diode - si basa su un sistema di semiconduttori che generano fasci luminosi in modo spontaneo. L'invenzione risale al 1962 ed è attribuita a Nick Holoniack, mentre la sua diffusione è stata ritardata da continui miglioramenti che hanno portato le luci Led ad arrivare fino alle nostre case.
I primi esperimenti permettevano, infatti, di avere una luce fredda, che ben si adattava all'illuminazione pubblica ma che non consentiva di creare atmosfere accoglienti nelle nostre case. Sono infatti moltissimi anni che i lampioni stradali ci forniscono visibilità notturna con la loro caratteristica luce bianca, ma nessuno avrebbe desiderato avere quei fasci di luce "asettici" a illuminare il soggiorno o la cucina.
Numerosi esperimenti hanno portato alla creazione di fasci luminosi dalla colorazione giallastra tipica delle lampadine tradizionali, e di una luce neutra particolarmente apprezzata nei grandi spazi dei supermercati e negli ospedali.
Luci led, quali vantaggi economici?
La possibilità di avere con la tecnologia led anche luci dalla tonalità arancione/giallastra ha fatto esplodere anche nelle nostre case questo tipo di illuminazione. Anche perché - rispetto alle tradizionali luci alogene, alle lampade a basso consumo o alle vecchie lampadine a incandescenza, che peraltro oggi non sono più in commercio - il risparmio energetico è davvero molto.
D'altronde quando pensiamo a queste lampade a diodi è proprio il risparmio in bolletta il primo elemento che ci viene in mente. In effetti - se paragonate alle altri fonti luminose - possiamo subito notare la loro capacità di produrre gli stessi fasci luminosi impiegando molta meno energia.
Luce led a confronto con altre lampadine
Per illuminare una stanza di circa 20 mq servono mediamente 3.000 Lumen (valore che indica la quantità di luce). Ebbene per ottenerla possiamo usare diverse tipologie di lampade, ma quali differenze comporterà la nostra scelta?
Supponiamo di tenere accesa la luce per 1.500 ore all'anno (mediamente 4 ore al giorno). Se scegliessimo le luci alogene dovremmo "preventivare" un consumo di 135W, mentre se optassimo per un neon ci occorreranno 50W. L'impiego di luci Led ci permetterà di avere la stessa luminosità con appena 25W. Il risultato che otterremo sarà lo stesso, ovvero una quantità di luce pari a 3.000 Lumen, ma l'energia elettrica che consumeremo per ottenerla sarà molto diverso.
Considerando che il prezzo medio attuale dell'energia è di 0,53451 euro/kWh (fonte Arera costo energia in fascia mono-oraria, al netto di quota fissa, trasporto e oneri di sistema) possiamo subito notare che la spesa annua nel caso di luci led si aggira sui 13 euro, mentre raddoppia se scegliamo luci neon e viene quintuplicata nel caso in cui per illuminare optassimo per le lampade alogene.
Ma non è solo il risparmio in bolletta a incidere positivamente sul bilancio familiare. Una lampada led dura molto più a lungo di una di altro tipo: le lampade alogene devono essere cambiate dopo 1/2 anni, i neon possono durare fino a 10 anni e i led arrivano a superare anche i 25 anni.
Luci led, tanti motivi per sceglierle
Risparmio e durata sono sicuramente i due elementi che vanno a incidere maggiormente nel bilancio familiare, e in un momento in cui da più parti giunge l'invito a un consumo energetico consapevole, sicuramente una soluzione che vede la sostituzione delle lampadine nei vari punti luce è più semplice e facile da realizzare rispetto a un'altra che vede invece la sostituzione degli apparecchi di casa con elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
Tuttavia i led offrono molti altri vantaggi. I fasci luminosi che emettono non contengono calore, per cui non attirano insetti in casa. Da non sottovalutare poi il fatto che un lampadario con luci led si accenderà immediatamente non appena azioneremo l'interruttore, e che l'intensità della luce non subirà abbassamenti nel tempo.
Ultimo, ma non per questo meno importante vantaggio del led è quello della sostenibilità. L'illuminazione domestica a led è una scelta ecosostenibile, non solo per il risparmio energetico che offrono, ma anche perché - durando più a lungo - permettono di produrre un quantitativo minore di rifiuti, con conseguente vantaggio per l'ambiente.