Lago di Pilato: sui Monti Sibillini c’è uno specchio d’acqua naturale protagonista di paurose leggende
Il Lago di Pilato è l'unico naturale delle Marche e si trova ai piedi del Monte Vettore, il promontorio più alto dei Monti Sibillini, al confine tra Marche e Umbria. La sua fama è legata ad una serie di leggende, ma anche alla presenza di uno strano crostaceo preistorico.
Lago di Pilato nelle Marche: la leggenda del nome
Conosciuto anche come il "lago con gli occhiali" per via della sua forma, il Lago di Pilato è un luogo magico e meraviglioso situato tra le Marche e l'Umbria che nel corso degli anni è stato oggetto di inquietanti leggende.
Lo specchio d'acqua naturale è immerso in uno scenario bellissimo tra rocce e montagne e può essere raggiunto solo a piedi. Fin dal Medioevo però questo lago è stato protagonista di una serie di leggende legate alla presenza di maghi, streghe, negromanti provenienti da tutta Europa che lo trasformarono nell'isola del Diavolo.
Una serie di presenze mistiche e spaventose che hanno dato via a racconti inquietanti con tanto di nomi e soprannomi tra cui: Gola dell’Infernaccio o Pizzo del Diavolo. Ma da dove deriva il nome del lago? Stando ad una leggenda popolare questo specchio d'acqua prende il nome di Ponzio Pilato, il prefetto romano che fu condannato a morte dall'imperatore Tiberio per aver permesso la crocifissione di Gesù.
Il corpo di Ponzio Pilato, riposto all'interno di un carro trainato da buoi, sarebbe stato trasportato da Roma fino a Monti Sibillini e poi gettato nel lago. Non solo, il lago è anche noto per la presenza del Chirocefalo del Marchesoni, un crostaceo preistorico dalle sembianze simili a quelle di un gamberetto scoperto da uno studioso nei primi anni '50. Questo animaletto è pericoloso e per questo motivo non è possibile avvicinarsi al lago e né tantomeno fare il bagno.
Lago di Pilato, come raggiungerlo? Il percorso
La bellezza e il mistero che avvolgono il Lago di Pilato lo rendono un luogo affascinante e meta per tantissimi curiosi e visitatori. Il lago è particolarmente consigliato per tutti gli amanti del trekking. E' possibile raggiungerlo attraverso tre sentieri, ma solo uno è consigliato sul sito ufficiale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Si tratta del percorso che parte da Foce di Montemonaco, un antico villaggio di pastori in una vallata tra il Monte Vettore e il Monte Sibilla dove in estate è attivo il centro visite “Il chirocefalo e la Valle del Lago di Pilato” che organizza escursioni con le Guide del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.