La classifica delle 10 città più care d’Italia secondo i dati diffusi dall'Istat
L'Istat, Istituto nazionale di statistica, ha diffuso i dati in riferimento all'inflazione di gennaio 2023 e che riguardano ai capoluoghi di Regione e i comuni che hanno oltre 150mila abitanti. In base ai dati Istat, l'Unione Nazionale Consumatori ha formulato la classifica delle città più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita. Ecco di seguito quali sono le dieci città più care d'Italia.
Istat: la classifica delle 10 città più care d'Italia
Nonostante l'inflazione in Italia stia rallentando, i prezzi sono indubbiamente fuori dalla media alla quale siamo abituati. Gli italiani hanno visto un aumento notevole a larga scala su tutto il territorio nazionale. Dalla classifica si nota che l'aumento dei prezzi non ha interessato solo le grandi città come Milano, Roma Torino o Napoli, ma anche i comuni più piccoli.
Quali sono le città più care d'Italia?
Bolzano è al primo posto della classifica delle città più care d’Italia, con l’inflazione che segna +10.4%. La spesa annua aumenta di circa 2.764 euro. Per una famiglia di minimo tre persone si sale a 3.647 euro. Subito dopo c’è Milano. Nel capoluogo lombardo l’aumento dei prezzi è pari al +10,8%, con un aumento di circa 2.932 euro. Una famiglia di tre persone avrà un incremento annuo di 3.505 euro. Al terzo posto c’è Genova. Il capoluogo ligure registra un aumento del +11,8% con un aumento di spesa annua di 2.572 euro, che sale a 3.320 euro per una famiglia formata da tre componenti.
La classifica
Ecco di seguito la classifica delle 10 città più care d'Italia con indicate: la posizione in classifica, il nome della città, il rincaro annuo medio, il rincaro per le famiglie con tre persone e l'inflazione annua rilevata a gennaio 2023.
Le 10 città più care d'Italia
- Bolzano (2.764 euro - 3.647 euro - +10,4%)
- Milano (2.932 euro - 3.505 euro - +10,8%)
- Genova (2.572 euro - 3.320 euro - +11,8%)
- Modena (2.634 euro - 3.319 euro - +10,9%)
- Trento (2.617 euro - 3.317 euro - +10,0%)
- Ravenna (2.610 euro - 3.289 euro - +10,8%)
- Catania (2.501 euro - 3.152 euro - +12,6%)
- Bologna (2.445 euro - 3.061 euro - +9,8%)
- Perugia (2.504 euro - 3.051 euro - +10,9%)
- Brescia (2.531 euro - 3.041 euro - +9,6%)