Gli italiani non rinunciano alle ferie: vacanzieri in aumento del 7%
Nel corso dell’estate di quest’anno saranno 37,5 milioni gli italiani che faranno la valigia per andare in vacanza, almeno per qualche giorno. Numeri che segnano un aumento del 7% rispetto alla scorsa stagione estiva, nonostante gli ultimi mesi siano stati contraddistinti dal rincaro dei prezzi, dall’inflazione e dalle preoccupazioni per le tensioni internazionali. Questi sono alcuni dei dati recenti emersi da un’analisi condotta da Coldiretti.
I trend dell'estate 2023
Gli italiani possono rinunciare a tante cose, ma faticano a fare a meno delle vacanze estive: un momento tanto atteso quanto necessario per ritrovare la giusta carica per affrontare un nuovo anno di lavoro.
Nel 2023 si registra, oltre a un aumento dei vacanzieri rispetto all’anno scorso, una netta preferenza per le mete nazionali, per riscoprire le bellezze italiane e ritornare nei luoghi dove si è stati bene. Soltanto poco più di una persona su quattro, invece, sceglie una vacanza all’estero, forse a causa dell’aumento dei costi dei viaggi aerei e dei timori per le tensioni internazionali.
Il mese di agosto - in parte per necessità e in parte per scelta - rimane di gran lunga il periodo preferito per una vacanza. I listini più elevati, il traffico, gli affollamenti nei ristoranti e nelle strutture sembrano non preoccupare più di tanto.
Secondo la già citata analisi Coldiretti, circa la metà degli italiani opta per vacanze di breve durata, che non vanno oltre la settimana. Soltanto il 25% si concede un periodo compreso tra una e due settimane, mentre c'è un 4% che resta fuori casa per oltre un mese.