Inondazioni in Sudafrica: aumentano le vittime. Dichiarato lo stato di calamità nazionale - Foto
Devastanti inondazioni causate dalle forti piogge di questi giorni hanno messo in ginocchio il Sudafrica: al momento è salito a 12 il bilancio delle vittime. A renderlo noto sono le autorità locali dopo che la presidenza ha dichiarato lo stato di calamità nazionale per coordinare i soccorsi e fornire “rifugi temporanei, cibo e coperte” alle popolazioni sfollate. Il servizio meteorologico sudafricano (Saws), ha parlato di oltre 200mm di pioggia giornaliera in alcune aree del Paese.
Sudafrica: le inondazioni hanno provocato diverse vittime e moltissimi sfollati
Il maltempo, che durerà a quanto pare per il resto della settimana, ha colpito la parte occidentale, orientale e meridionale del Paese, causando la morte di persone in nove province sudafricane secondo Cogta, il dipartimento che gestisce le calamità.
Distrutto il celebre parco nazionale Kruger
Il parco nazionale Kruger è stato duramente colpito dalle inondazioni. I diversi fiumi che attraversano il celebre parco si sono gonfiati a causa delle piogge torrenziali incessanti ancora in corso. Il portavoce di Cogta, Lungi Mtshali, ha dichiarato che la provincia di Mpumalanga, nel nord-est del Sudafrica, è quella che “sembra essere stata la più duramente colpita finora” e che il numero delle vittime del maltempo è salito da 7 a 12 in sole 24 ore.
“Gli spostamenti all’interno del parco sono sottoposti a restrizioni e alcune strade sono danneggiate“, ha precisato Isaac Phaahla, portavoce di SanParks, autorità del parco. Evacuate per precauzione alcune aree all’interno del parco.
Lo scorso anno più di 400 persone sono state uccise a Durban e nelle aree limitrofe della città dalle peggiori inondazioni registrate in Sudafrica.