Inizio di settimana con nuove piogge e temporali
Nelle prossime ore l’alta pressione garantirà ancora condizioni prevalenti di tempo stabile e soleggiato, ma in attesa di un drastico cambio della situazione a partire da venerdì, quando un’intensa perturbazione atlantica (la n.7 di agosto) causerà una fase di maltempo su buona parte del Nord con il rischio di forti temporali e nubifragi, e con un calo sensibile delle temperature. Fino a sabato al Centro-Sud (fatta eccezione per la Toscana) resisterà il bel tempo con una temporanea intensificazione del caldo a causa delle correnti di Scirocco richiamate proprio dalla perturbazione in arrivo. Domenica i temporali potrebbero coinvolgere anche le regioni centrali e la Sardegna, mentre al Sud e in Sicilia le temperature saliranno ulteriormente fino a toccare valori localmente prossimi ai 40 gradi.
I giorni a cavallo del cambio mese saranno ancora all’insegna di un tempo instabile per la presenza di una circolazione depressionaria figlia della settima perturbazione del mese di settembre. Al suo interno sarà presente anche aria fresca in lenta avanzata verso il meridione, dove comunque la rinfrescata avverrà soltanto nella giornata di martedì e sarà preceduta ancora da giornate piuttosto calde. In particolare, domenica nella prima parte della giornata la perturbazione insisterà ancora soprattutto su settore alpino, Lombardia e Nord-Est, portando numerosi rovesci o locali temporali anche di forte intensità, specie a ridosso della fascia alpina e sul Friuli. Al mattino rovesci e temporali si manifesteranno anche su Toscana, Umbria e fino all’alto Lazio, mentre rovesci isolati saranno possibili sull’Emilia. Nel pomeriggio ancora qualche rovescio o temporale su Lazio, Umbria e zone interne delle Marche. Al Nord subentrerà una situazione di maggiore variabilità con qualche schiarita al Nord-Ovest e fenomeni che tendono a concentrarsi a ridosso delle Alpi centrali e all’estremo Nord-Est. In serata probabile peggioramento sulla Sardegna. Giornata ancora molto calda al Sud e sulla Sicilia, mentre le temperature subiranno un ulteriore calo al Nord: i valori cominceranno a calare anche su Toscana, Umbria e Sardegna. Lunedì il fronte freddo sarà attivo soprattutto sulle regioni centrali e, al mattino, anche sulla Sardegna: piogge localmente intense e possibili rovesci e temporali. Al Nord, dopo una mattinata in cui i fenomeni saranno complessivamente pochi, registreremo un nuovo peggioramento nel pomeriggio soprattutto al Nord-Est, ma con locali rovesci possibili anche fino a Lombardia, Emilia occidentale e nel resto dell’arco alpino. Stando allo scenario più probabile, la perturbazione non porterà piogge di rilievo sulle regioni meridionali, dove il caldo potrà risultare ancora localmente intenso e qualche fenomeno isolato sembra più possibile in serata nel nord della Puglia e sul basso Tirreno. Per martedì si prospetterebbe una pausa nelle precipitazioni un po’ dappertutto e nel complesso una prevalenza di schiarite. Venti freschi occidentali faranno calare le temperature anche al Sud. Sembra comunque trattarsi di una tregua solo temporanea, con la prospettiva che già mercoledì una nuova perturbazione (la n. 1 di settembre) possa raggiungere le regioni settentrionali per poi coinvolgere nei giorni successivi anche il Centro-Sud.