Il ciclone Gabrielle mette in ginocchio la Nuova Zelanda: forti temporali e inondazioni. Le immagini
La Nuova Zelanda sta affrontando una nuova ondata di maltempo dopo le devastanti inondazioni dei giorni scorsi. Quella in atto in questi giorni è generata dal passaggio del ciclone Gabrielle, che ha lasciato circa 60mila abitazioni, negozi e aziende senza elettricità. Forti temporali e inondazioni hanno colpito la regione più popolata del Paese. Il servizio meteo nazionale prevede un peggioramento nelle prossime 48 ore.
Gabrielle: il ciclone che flagella la Nuova Zelanda
Ha preso il nome di Gabrielle il ciclone che in questi giorni sta letteralmente mettendo in ginocchio la Nuova Zelanda. Declassato da ciclone di 2ª categoria a forte tempesta tropicale, Gabrielle ha effettuato il landfall ieri sera sulla punta settentrionale dell’Isola del Nord, con raffiche di vento fino a 150 km/h.
Molti gli alberi crollati, le linee elettriche interrotte e le strade allagate. Ingenti i danni alle abitazioni in varie aree di Auckland e in altre parti dell’Isola del Nord.
Disagi al traffico aereo: sospesi voli nazionali ed internazionali
L'arrivo del ciclone Gabrielle ha determinato la chiusura di gran parte delle scuole e di servizi non essenziali. Il settore dei trasporti è completamente andato nel caos. Sospesi i voli nazionali ed internazionali di diverse compagnie.
Air New Zealand ha reso noto che la sospensione di circa 500 voli interessato circa 10mila passeggeri: tra questi anche il primo ministro neozelandese, Chris Hipkins, che ha invitato i neozelandesi a “tenersi pronti, e comunque non uscire di casa se possibile".