Girasole: come coltivarlo in vaso e in giardino
Pianta erbacea perenne dai caratteristici fiori gialli a forma di disco piatto, il girasole è una pianta molto decorativa, che può essere coltivata sia in vaso che in terra con facilità. Ecco una guida per scegliere la varietà più adatta e garantirsi fioriture spettacolari.
Varietà di girasole comune
In commercio si trovano semi di diverse varietà di girasole, che differiscono uno dall'altro principalmente per le dimensioni dei fiori, il colore dei petali e l’uso specifico che ne viene fatto. Tra quelle più diffuse troviamo:
- Girasole Marley, dai fiori giallo brillante, molto apprezzato per le sue doti di resistenza e durata nel tempo
- Girasole Teddy Bear, con fiori compatti, semidoppi, e di colore giallo intenso che assumono una forma simile al pompon, apprezzato come pianta decorativa
- Girasole Ziggy, dai caratteristici fiori grandi e gialli con una macchia scura al centro
- Girasole Russian Mammoth, una delle varietà di girasole giganti più conosciute, con fiori e semi di notevole dimensione. Questa è la varietà ideale se si desidera avere semi commestibili o per l’estrazione di olio di semi di girasole
- Girasole Lemon Queen, con fiori di colore giallo pallido e petali leggermente ricurvi. Il suo aspetto lo rende perfetto per abbellire delicate composizioni floreali.
Come coltivare il girasole in terra
Il girasole si adatta a qualsiasi terreno, anche se predilige un terriccio ricco di sostanze nutritive e ben drenato. Il periodo migliore per seminare i girasoli dipende dalla regione geografica e in generale coincide con la primavera, quando il terreno si è riscaldato e le temperature si sono stabilizzate intorno a 10/15 gradi. Prima di seminare i girasoli sarebbe opportuno verificare che la temperatura del suolo sia di almeno 10° poiché i girasoli preferiscono terreni caldi per favorire la germinazione e la crescita delle piantine.
Un'esposizione a pieno sole - in un punto che riceva almeno 6/8 ore di luce diretta ogni giorno e riparata dal vento - è ideale per questa pianta dal lungo stelo. Occorre fare attenzione a mantenere pulito il terreno sottostante dalle erbe infestanti, intervenendo per estirparle con regolarità. Le annaffiature dovranno essere regolari, senza mai esagerare per evitare ristagni d'acqua. Durante la germinazione mantenere il terreno umido, annaffiando ogni 2 giorni, per poi ridurre la frequenza a una volta a settimana quando le piantine iniziano a crescere.
Come coltivare i girasoli in vaso
Per la coltivazione dei girasoli in vaso valgono le regole appena descritte. Se decidete di far crescere le vostre piantine di girasole nel vaso vi consigliamo di scegliere una varietà nana che non superi i 30/40 cm d'altezza, così da non dover ricorrere a un vaso eccessivamente grande. Riempitelo con terriccio a Ph neutro e ricco di nutrienti, posizionate sul fondo uno strato di ghiaia o argilla per favorire il drenaggio dell’acqua e ponetelo in una zona soleggiata. Irrigate in modo regolare, senza esagerare.
Come potare il girasole
In generale il girasole non richiede una potatura regolare, anche se può accadere di dover intervenire per migliorare l'aspetto estetico della pianta. Quando i fiori iniziano a seccare potete rimuoverli recidendo il gambo sotto il fiore appassito, preferibilmente sopra un nodo o una giunzione delle foglie.
Tagliando invece i gambi laterali che si sviluppano lungo il fusto principale, favorirete la crescita del gambo principale "concentrando" gli sforzi della pianta su un solo fiore centrale, che sarà così più grande. I rami laterali - se lunghi almeno 10 cm e prelevati sotto un nodo o una giunzione delle foglie - potranno essere impiegati anche per fare le talee di girasole.
Come riprodurre il girasole per talea
Per riprodurre una nuova pianta sarà sufficiente rimuovere le foglie inferiori per permettere alla pianta di concentrare la sua energia sulla crescita delle radici. Praticare un taglio obliquo all’estremità inferiore della talea per favorire l’assorbimento dell’acqua e delle sostanze nutritive, e immergere l’estremità inferiore nell’ acqua. Posizionare la talea in un luogo caldo e ben illuminato, evitando l’esposizione diretta alla luce solare intensa. Cambiare l’acqua ogni 2 giorni per mantenerla fresca e pulita.
Dopo qualche settimana, la talea dovrebbe iniziare a sviluppare le radici. Attendere che queste siano abbastanza lunghe e forti prima di trapiantare la talea in un vaso o in un’area del giardino.
Curiosità sulla "pianta simbolo" dell'estate
La capacità di seguire il passaggio del sole da est a ovest - conosciuta come eliotropismo o fototropismo - è una caratteristica delle piante di girasole giovani e non ancora fiorite. Una volta che i grandi petali gialli si aprono alla base superiore degli steli invece, i suoi fiori resteranno sempre orientati verso est e sud-est.