Giornata della Terra 2024, Sos Europa per l’Earth Day: è il continente che si riscalda di più. Aumentano i morti: tutti i dati
Il riscaldamento climatico ci colpisce a casa, in Europa, che risulta il continente con il maggiore aumento delle temperature, addirittura a un ritmo doppio della media.
Anche i morti purtroppo aumentano, di oltre il 30% negli ultimi 20 anni, soprattutto per le ondate di calore estreme. La causa è sempre il cambiamento climatico in atto dovuto alle nostre emissioni di gas che provocano l’effetto serra e cambiano il clima del pianeta rendendolo più caldo.
I dati, in occasione proprio per la Giornata della Terra di oggi lunedì 22 aprile, sono quelli dello Stato del Clima di agenzia meteo europea Copernicus e World Meteorological Organization dell’Onu (Wmo). Nel 2023 nel nostro continente si è oscillato tra il livello più alto e il secondo mai registrati.
“Il costo dell’azione per il clima sembra alto”, dichiara la segretaria generale del Wmo, Celeste Saulo, intervenendo sul dibattito economico costante, come riporta il quotidiano britannico The Guardian, “ma il costo dell’inazione è molto più alto”.
Il report per l’Earth Day segue dieci mesi di temperature sopra la media nel nostro continente, come in tutto il mondo, soprattutto in mare, con un’accelerazione molto preoccupante che gli scienziati non riescono a spiegare appieno. Mentre la crescita globale rispetto all’“era preindustriale” sta superando già il limite massimo di +1,5° previsto dagli accordi di Parigi del 2015.
Italia: più eventi estremi
Siccità, incendi e anche alluvioni sono in conseguente crescita in particolare nell’Europa meridionale, Italia compresa. “Nel 2023 l’Europa ha assistito al più grande numero di incendi, a ondate di caldo in mare estreme e a diffuse e devastanti alluvioni” prosegue Carlo Buontempo, direttore del Servizio Cambiamenti Climatici di Copernicus.
Le perdite economiche sono stimate in oltre 13,4 miliardi. E anche questo è un fronte che sta crescendo come allarme: il reddito di tutte le persone del mondo diminuirà del 19% entro il 2050 (del 15% in Italia, qui tutti i dati).
Aumentano i morti per il caldo estremo
La mortalità per il clima, soprattutto, è cresciuta del 30% negli ultimi due decenni e ha coinvolto il 94% delle regioni europee monitorate. L’aumento più forte riguarda quello per "forte stress da caldo" e "stress da caldo estremo".
“Per molte di queste vittime, la causa in più del caldo aggiunta dalle emissioni per la combustione dei fossili è la differenza tra la vita e la morte” conclude sempre sul Guardian Friederike Otto, climatologa dell’Imperial College di Londra (due settimane dopo la storica sentenza a Strasburgo sul diritto dei cittadini alla tutela climatica). “Se gli esseri umani continueranno a bruciare petrolio, gas e carbone, le ondate di calore diventeranno sempre più grandi e le persone più vulnerabili continueranno a morire per questo”.