Gelo e neve in Afghanistan: oltre 160 morti, è crisi umanitaria. VIDEO
Temperature glaciali, abbondanti nevicate e condizioni estreme: è questa la dura situazione che l’Afghanistan si è trovato ad affrontare negli ultimi giorni. Secondo quanto riporta Yahoo, che cita le autorità talebane, almeno 160 persone sono morte a causa del gelo in quello che è stato definito “l’inverno più freddo degli ultimi dieci anni”. Inoltre, oltre 70mila animali da allevamento sono morti, rendendo ancora più acuta la grave crisi umanitaria che da tempo affligge il Paese.
Gelo in Afghanistan: la situazione
Negli ultimi giorni le temperature in Afghanistan sono state rigidissime: si è scesi fino a -34 gradi, nelle zone montuose del Paese. “Molte delle vittime che hanno perso la vita a causa del gelo erano pastori o persone che vivevano in aree rurali, non avevano accesso all’assistenza sanitaria”, ha detto il ministro per le Gestione delle emergenze Mullah Mohammad Abbas Akhund alla Bbc. Nei prossimi giorni è previsto che le temperature risalgano, ma si teme che il bilancio delle vittime possa diventare ancora più grave.
La crisi umanitaria in Afghanistan
L’Afghanistan è alle prese con una grave crisi umanitaria, dettata anche dalla profonda recessione in cui il Paese è sprofondato dopo il ritiro delle truppe NATO e il ritorno al potere dei Talebani. A rendere ancora più complessa la situazione è intervenuto anche il divieto per le donne di lavorare per le ong presenti in Afghanistan, fondamentali per garantire al Paese servizi essenziali: prima del rovesciamento del governo, il 40% del Pil dell’Afghanistan dipendeva dagli aiuti dall’estero. Un rubinetto che dall’agosto del 2021 si è praticamente chiuso.