Fulmini, come proteggersi: i consigli per diminuire il rischio di essere colpiti
Due morti e un ferito grave in pochi giorni: è questo il terribile bilancio causato dai fulmini, che hanno colpito diverse persone in tutta Italia. L’ultima notizia arriva dal Gran Sasso, dove tre giovani escursionisti sono stati colpiti mentre si trovavano sul massiccio montuoso. Nei giorni precedenti, invece, ha perso la vita il noto imprenditore Balocco con un amico. E così la paura dei fulmini è tornata in questa fine estate. Nel malaugurato caso in cui si rischiasse di trovarsi in una simile situazione, esistono dei consigli da seguire per diminuire le probabilità di essere colpiti da un fulmine.
Come proteggersi dai fulmini
Ci sono, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, dei bersagli più probabili per i fulmini: alberi, pali, o anche le persone in piedi. Il modo migliore per proteggersi è raggiungere più in fretta possibile un luogo chiuso, anche l’auto va bene se si tengono chiusi i finestrini. Se invece non è possibile mettersi al riparo, è bene accovacciarsi con la testa tra le gambe, tenendo i piedi uniti. E bisogna evitare di stare vicini agli alberi, o a grandi oggetti metallici che potrebbero essere un conduttore della scarica elettrica. Se ci si trova al mare, bisogna stare quanto più lontano possibili dall’acqua e cercare di lasciare la spiaggia: i luoghi ampi e pianeggianti rendono più esposti al rischio di essere colpiti da un fulmine.