Fotovoltaico da balcone: come funziona, costi, quanto fa risparmiare?
Il caro bollette impone scelte che permettano il massimo risparmio energetico. Tra quelle rimaste fino a oggi "in ombra" c'è una soluzione sostenibile, ovvero il fotovoltaico da balcone. Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché potrebbe essere la scelta ideale per risparmiare in bolletta.
Fotovoltaico da balcone, risparmiare in bolletta con una soluzione green
I pannelli solari sono la scelta perfetta per chi vuole contenere o addirittura azzerare i costi energetici e al tempo stesso contribuire alla tutela ambientale. L'energia prodotta dai raggi del sole è infatti priva di gas, e quindi non alimenta l'effetto serra responsabile del riscaldamento globale, del cambiamento climatico e della crisi ambientale.
Molti pensano che la produzione di energia green attraverso i pannelli solari sia un'esclusiva dei nuovi edifici o di villette indipendenti, ignorando che questa possibilità è offerta anche a chi invece vive in appartamenti in condominio. Tutto ciò è possibile grazie al fotovoltaico da balcone, un impianto di semplice installazione che segue le regole dell'edilizia libera.
Cos'è il fotovoltaico da balcone
Non tutte le abitazioni private dispongono delle condizioni necessarie per l'installazione di pannelli fotovoltaici, sia per problematiche legate all’insufficienza di superficie occupabile sul tetto, sia perché si tratta di immobili in condominio. Per consentire anche a questo tipo di abitazioni di poter sfruttare le energie rinnovabili sono state ideate delle soluzioni ad hoc: gli impianti fotovoltaici da balcone.
Il sistema di funzionamento è identico a quello previsto per i pannelli solari installati sul tetto, anche se - come si può facilmente immaginare dal nome - tali dispositivi vengono posizionati sul balcone. Si tratta in pratica di un pannello fotovoltaico di piccole dimensioni - fisso o mobile - da posizionare in uno spazio esterno dell’abitazione, che consente la produzione di energia elettrica green necessaria per alimentare dispositivi ed elettrodomestici, riducendo così i costi in bolletta.
Regole da seguire per installazione fotovoltaico da balcone
Per poterlo installare sul parapetto o sulla ringhiera del balcone è solitamente sufficiente effettuare una comunicazione all'amministratore del condominio, senza dover richiedere speciali autorizzazioni comunali, come previsto dall''articolo 1122 bis del Codice Civile che esonera da tale adempimento.
Se da un lato non vi è necessità di richiedere preventivamente permessi o autorizzazioni comunali, è indispensabile assicurarsi che il punto in cui si intende installarlo si trovi in una posizione ottimale di esposizione al sole - ovvero di un balcone o un terrazzo esposto a sud - e che non vi siano intralci che possano in qualche modo "bloccare" l'irraggiamento solare, come piante ad alto fusto o palazzi. L'inclinazione ottimale è solitamente a 30°, tale da permettergli di catturare i raggi del sole nelle ore più calde della giornata.
Fotovoltaico da balcone, quali elementi?
Il kit fotovoltaico da balcone comprende generalmente 1/2 pannelli solari - con potenza compresa tra 350 e 400 W - e il micro-inverter, che ha il compito di trasformare la corrente continua prodotta dai pannelli in alternata.
Sia i pannelli fotovoltaici che i cavi solari e l'inverter dovranno essere fissati al balcone. Ovviamente - per collegare l’impianto alla rete - è necessaria una spina elettrica collegata all’impianto da inserire in una presa dedicata, nel pieno rispetto della norma CEI 0-21.
Fotovoltaico da balcone, quali vantaggi e quali costi?
Un impianto standard, come quello che prevede 2 pannelli solari da 350 W, è solitamente sufficiente a produrre in un anno circa 800 kWh di energia, sufficienti per coprire il consumo di un frigorifero e di un condizionatore. Questo si traduce in un abbattimento dei costi in bolletta di circa il 25%.
Rispetto ai pannelli solari tradizionali su tetto, il fotovoltaico da balcone permette di produrre un quantitativo decisamente inferiore di energia elettrica e insufficiente per coprire totalmente il fabbisogno energetico di un'abitazione. Tuttavia permette anche a chi - per motivi strutturali del fabbricato - non può procedere all'installazione di un impianto fotovoltaico tradizionale, offrendo un buon risparmio in bolletta.
Il costo di ogni pannello solare da balcone può essere compreso tra 600 e 1.000 euro (prezzo "chiavi in mano"). Tuttavia è possibile accedere agli incentivi fiscali che consentono di recuperare il 50% previsto per i lavori di ristrutturazione edilizia.
Il diritto alla detrazione fiscale scatta se il contribuente effettua il pagamento mediante apposito bonifico ed effettua comunicazione Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Il rimborso spettante viene riconosciuto in sede di dichiarazione dei redditi, con 10 quote annuali di pari importo.