Ecco perché la mimosa è il simbolo della festa della donna
L'8 marzo è la giornata internazionale della donna e il suo simbolo è la mimosa, ma sapete qual è il legame tra questo fiore e la ricorrenza? Ecco la verità di una storia tutta italiana.
Perché la mimosa è il simbolo della festa della donna
È usanza regalare - in occasione dell'8 marzo - un rametto di mimosa alle donne per celebrare la loro festa. Un gesto così tradizionale e spontaneo che quasi non viene più da chiedersi come mai venga fatto e come mai proprio la mimosa, tra i tanti fiori disponibili.
Simbolicamente la mimosa, secondo i nativi americani, ha valore di forza e femminilità e, oltre tutto, fiorisce proprio in prossimità dell'8 marzo. La reputazione e la fioritura della mimosa sono state un assist perfetto per le donne italiane che hanno pensato bene di eleggerla come loro pianta ufficiale. Il primo festeggiamento dell'8 marzo con l'utilizzo della mimosa come simbolo risale al 1946; si tratta di fatto anche del primo festeggiamento ufficiale, poiché durante gli anni del fascismo la giornata non era stata celebrata.
La natura della festa ha avuto, fino agli anni '70, una connotazione socialista proprio per via delle sue origini. Fu l'Udi (Unione donne italiane) a guerra finita a riprendere le celebrazioni e per farlo cercava una pianta simbolo che fosse rappresentativa e anche poco costosa, visti i tempi magri in cui viveva l'Italia. La scelta ricadde sulla mimosa che, oltre a essere l'unica in fioritura a inizio marzo, rispondeva anche alle richieste delle donne. Di fatto alcune avrebbero preferito la violetta, fiore dalla lunga tradizione simbolica socialista, ma era molto più difficile da trovare in Italia e per questo risultava anche più costosa. Tra le donne a favore della mimosa c'era anche Teresa Mattei, che vedeva in essa un simbolo di libertà poiché era il fiore che i partigiani regalavano alle staffette, le ricordava la lotta sulle montagne e poteva essere raccolto a mazzi e gratuitamente. Poco prima di morire infatti, la stessa Mattei affermò:
Quando nel giorno della festa della donna vedo le ragazze con un mazzolino di mimosa penso che tutto il nostro impegno non è stato vano.