Ecco il video che mostra le dune di sabbia su Marte
La missione di Ingenuity ha portato a casa un altro grande risultato: un video di ottima qualità che mostra le dune di sabbia su Marte, per mostrarci il pianeta rosso da vicinissimo.
Ingenuity ci mostra le dune di sabbia su Marte
Si è concluso il 41esimo volo di Ingenuity, il drone-elicottero della Nasa che sta affiancando la missione del rover Perseverance per aiutarci a conoscere meglio il pianeta Marte. Nel suo ultimo volo il drone ha percorso una distanza orizzontale di 183 metri impiegando 109 secondi; durante questo rapido viaggio la sua telecamera ha ripreso la superficie marziana da molto vicino permettendoci di guardare il suolo ricoperto da sabbia e dune.
Questo volo supera di 8 volte la missione principale di dimostrazione tecnologica, se si considera che Ingenuity - nei piani iniziali - avrebbe dovuto effettuarne solamente 5 e invece ora siamo già a 41. L'utilità di questo piccolo drone-elicottero è notevole, basti pensare che prima di Ingenuity non esistevano velivoli umani in grado di volare su Marte, pianeta dotato di un'atmosfera molto sottile.
Ed è proprio a metà di questo 41esimo volo che è stato registrato un affascinante video in timelapse in cui si vede l'ombra di Ingenuity proiettata sulle dune di sabbia di Marte. Ma oltre a regalarci queste immagini, il drone ha un ruolo ben preciso: esplorare in anticipo il terreno così da facilitare il lavoro al rover Perseverance e favorendo future nuove missioni sul pianeta.
Il piccolo elicottero è infatti in grado, dall'alto, di aiutare gli scienziati nella ricerca di obiettivi scientifici o di tracciare un percorso sicuro per Perseverance, aiutandolo a districarsi nel suolo roccioso del cratere di Jezero, dove il rover è atterrato nel febbraio 2021. In questo cratere largo circa 45 km era inizialmente presente un enorme lago con un delta fluviale ed è per questo motivo che le ultime ricerche sono dedicate alla vita antica presente sul pianeta. A partire dal 30 gennaio infatti Perseverance ha lasciato cadere 10 tubi campione che verranno poi inviati nuovamente sulla Terra tra circa 10 anni.