Diventare più felici con la dieta: i cibi del buonumore
Mangiare frutta e verdura non fa bene solamente alla salute fisica, ma migliora anche l’umore e riduce i sintomi di stress e ansia. Ad affermarlo è uno studio scientifico da poco pubblicato sul British Journal of Nutrition, condotto su 428 adulti e che ha dimostrato come le persone abituate a mangiare con maggiore frequenza cibi ricchi di fibre e di antiossidanti mostrino più raramente sintomi di depressione e di stress emotivo.
Il legame tra intestino e cervello
I cibi consolatori e che migliorano l’umore non sono ad alto contenuto di grassi e zuccheri, come spesso si crede, bensì quelli che riducono l’infiammazione cronica dell’organismo. Nello specifico le fibre e gli antiossidanti, contenuti nella frutta e nella verdura, riequilibrano il microbioma intestinale e migliorano la salute dell’organismo. Questo benessere, attraverso il nervo vago, passa dall’intestino al cervello e migliora l’umore, la lucidità mentale e stimola la concentrazione.
In ogni caso, concedersi qualche volta un pasto abbondante e ad alto contenuto energetico non è un problema, anzi è un’abitudine che si ritrova molto spesso nelle popolazioni più snelle e longeve. L’importante è evitare che il comfort food, come merendine e cibi ad alto contenuto di grassi e zuccheri semplici, diventino la componente principale dell’alimentazione.
Ma non tutto dipende dalla dieta. È sempre bene ricordare, infatti, che una dieta sana ed equilibrata non basta per determinare il benessere psicologico, ma deve essere associata quantomeno a uno stile di vita regolare e allo svolgimento regolare di attività fisica.