Una dieta contro la stanchezza: gli alimenti che non possono mancare
Soprattutto in concomitanza con i cambi di stagione, la stanchezza - sia a livello fisico sia mentale - può essere dovuta alla presenza di un eccesso di radicali liberi nell’organismo. La loro quantità è influenzata anche dall’alimentazione e, per questo motivo, una dieta sana ed equilibrata può permettere di sentirsi più in forma ed energici.
In particolare, ci sono alcuni specifici alimenti che non dovrebbero mai mancare sulla tavola, soprattutto nei periodi dell’anno in cui ci si sente più spossati.
Le vitamine e i minerali che aumentano l'energia
Se presenti nella giusta misura, i radicali liberi hanno in generale un ruolo positivo per il mantenimento dello stato di omeostasi dell’organismo. Al contrario, se prodotti in grande quantità, alimentano i processi infiammatori. Questi ultimi innescano una serie di sintomi come stanchezza, debolezza, perdita di memoria, invecchiamento precoce e irritabilità.
Per tutti questi motivi è importante avere un’alimentazione equilibrata, che garantisca il corretto apporto di vitamine e minerali. Tra le vitamine, in particolare, hanno un ruolo decisivo quelle del gruppo A, presenti in abbondanza nelle verdure a foglia verde e nella frutta e verdura di colore rosso-arancione (tra cui carote, zucca, albicocche, peperoni eccetera), e quelle del gruppo C, abbondanti negli agrumi come arance, mandarini, pompelmi e limoni.
La vitamina C si trova in gran quantità anche in diversi frutti, tra cui ribes, papaya, ananas, fragole, mirtilli e kiwi, oltre a numerose verdure di consumo frequente, come broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, spinaci e cime di rapa.
Per quanto riguarda i minerali, i due più importanti per ridurre il senso di stanchezza sono lo zinco e il selenio. Mentre il primo si trova principalmente nei cereali integrali e nelle verdure a foglie larga, il secondo è presente negli alimenti di origine animale come carne, pesce e tuorlo d’uovo.
Infine, nella lotta ai radicabili liberi svolge un ruolo importante anche il rame, presente nei legumi, nei crostacei e nei molluschi.