Depressione, ecco quanta attività fisica serve per combatterla
Basta poca attività fisica, come una camminata veloce, per ridurre sostanzialmente il rischio di depressione: a dirlo è una nuova analisi pubblicata dalla Cnn. “La maggior parte dei benefici si concretizza quando si comincia a muoversi da una situazione di inattività a una con un po’ di movimento”, hanno scritto gli autori dello studio.
Il livello giusto di attività fisica
Secondo le linee guida delle autorità americane i livelli raccomandati di esercizio fisico comprendono attività aerobica moderata, come per esempio una passeggiata veloce, per 2 ore e mezza a settimana. A queste sarebbe bene aggiungere un allenamento per tutti i muscoli principali del corpo due volte a settimana. In alternativa è possibile scegliere esercizi aerobici più impegnativi, come la corsa, per un’ora e un quarto a settimana, a cui aggiungere un po’ di esercizi per la forza.
I benefici dell’attività fisica
Un livello di attività fisica moderato ha molti vantaggi, secondo il Centro di controllo per le malattie: migliora il sonno, abbassa la pressione sanguigna, diminuisce le possibilità di disturbi cardiaci, diabete e cancro, migliora l’umore e aiuta a combattere l’ansia e la depressione. E proprio su quest’ultima si è concentrato l’ultimo studio: un adulto che fa attività fisica moderata per un’ora e un quarto ha il 18% di rischio in meno di cadere in depressione, rispetto a chi non si esercita affatto. Un beneficio che aumenta se si raddoppia il tempo di allenamento: la percentuale di rischio infatti diminuisce del 25%.